31 LUGLIO 2014
Il pagamento delle supplenze brevi da parte del Mef slitta al settembre 2015
INCONTRI AL MIUR
Il giorno 30 luglio 2014, presso il MIUR, si è svolto un incontro tra le organizzazioni sindacali e laDirezione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio, in prosecuzione delle riunioni già avviate nello scorso mese di gennaio. La delegazione di Parte Pubblica è stata guidata Dal Capo Dipartimento, Dott.ssa Bono per la UIL scuola ha partecipato Giuseppe D’Aprile.
Pagamento supplenze brevi da parte del Tesoro
I rappresentanti del MIUR hanno riferito alle organizzazioni sindacali delle difficoltà incontrate relativamente al pagamento delle supplenze brevi da parte del Tesoro.
L’adeguamento dei sistemi informativi, rivelatosi più complicato del previsto, ha indotto il Ministero a decidere in accordo col MEF – impegnato con l’adeguamento del sistema per altri comparti – di posticipare il pagamento delle supplenze brevi all‘1 settembre 2015. Prima di quella data, è comunque prevista una fase di sperimentazione che riguarderà poche istituzioni scolastiche del territorio nazionale.
Informativa Progetto “ IO CONTO “
L’Amministrazione, rappresentata dal coordinatore del progetto Dottor Menga, ha illustrato alle organizzazioni sindacali gli obiettivi, le fasi progettuali e lo stato di avanzamento del progetto.
Io Conto è un percorso di aggiornamento professionale, finalizzato a consolidare le competenze di tutti i Dirigenti Scolastici ed i DSGA delle istituzioni scolastiche su tematiche di bilancio, scritture contabili, acquisizione di beni e servizi e sui nuovi obblighi formativi (fatturazione elettronica, trasparenza ecc….).
Il processo di apprendimento definito si basa sulla cosiddetta “formazione a cascata”, che permette di divulgare competenze tramite più livelli formativi successivi:
• un primo livello formativo, gestito centralmente, finalizzato ad implementare il bagaglio di conoscenze di un gruppo ristretto di partecipanti, con l’obiettivo di prepararli al ruolo di formatori per i successivi livelli, da realizzarsi su tutto il territorio nazionale;
• un secondo livello formativo finalizzato all’erogazione dei contenuti didattici, ad opera dei formatori, a tutti i DS e DSGA.
Il percorso di aggiornamento si basa sulla collaborazione tra il MIUR e le Istituzioni Scolastiche interessate a partecipare e candidate in risposta ad un apposito bando pubblicato dalla Direzione Generale.
Le scuole, su tutto il territorio nazionale, che hanno risposto al bando e che gestiranno la formazione,sono 39 ed i singoli iscritti alla formazione sono 140.
In dettaglio, sono state individuate le seguenti tipologie di gruppi di lavoro (3 gruppi da 8 persone):
• gruppo degli “editori”: responsabili delle attività di elaborazione dei materiali didattici;
• gruppo dei “formatori”: responsabili delle attività di erogazione della formazione sui diversi territori assegnati;
• gruppo dei “gestori”: responsabili delle attività di pianificazione, organizzazione, amministrazione e monitoraggio della formazione sul territorio di riferimento.
IL Progetto si articola nelle seguenti fasi realizzative:
• fase 1 – progettazione formativa: ricomprende le attività propedeutiche alla realizzazione del percorso formativo, ed in particolare la predisposizione del materiale didattico per la formazione in aula da parte del gruppo degli “editori”;
• fase 2 – formazione al gruppo dei “formatori” e dei “gestori”: ricomprende le attività di formazione al gruppo dei “formatori” sulle tematiche del percorso formativo e le attività di supporto al gruppo dei “gestori” su procedure e strumenti di organizzazione dei corsi e di gestione della segreteria organizzativa;
• fase 3 – realizzazione interventi di formazione sul territorio: ricomprende le attività di erogazione della formazione su tutto il territorio da parte del gruppo dei “formatori”.
La formazione dovrebbe iniziare nel mese di settembre per concludersi nel mese di ottobre.
Le notizie inerenti il progetto, l’elenco delle scuole ed i nominativi dei gruppi di lavoro sono consultabili sul sito www.formazionemiur.it.
La UIL Scuola – da sempre favorevole alle iniziative di supporto all’innovazione – ha ribadito la richiesta di maggiore trasparenza ed in particolare di conoscere nel dettaglio l’entità e la natura delle fonti di finanziamento del progetto, una riapertura dei termini del bando per consentire alle scuole che non hanno potuto partecipare in conseguenza dei termini strettissimi (23 – 27 dicembre), la garanzia che i materiali prodotti dagli “esperti” non siano in contrasto con le norme contrattuali
La prossima riunione, nella quale si affronteranno, anche diverse problematiche del personale della scuola, è stata calendarizzata per il prossimo 11 settembre.