12 Giugno 2014
Incontro ministro Madia – sindacati
La riforma della pubblica amministrazioni nel consiglio dei ministri di venerdì 13 giugno
Per la Uil ha partecipato Antonio Foccillo. Per la Uil Scuola, Massimo Di Menna.
Il ministro ha confermato che nel Consiglio dei ministri di venerdì 13 giugno il Governo varerà norme (decreto legge e disegno legge delega) sulla riforma della Pubblica amministrazione, in base agli argomenti già presentati dal Presidente del consiglio.
Resta confermato che tali provvedimenti non riguardano il settore scuola.
Su sollecitazione dei sindacati il ministro è intervenuto sui rinnovi contrattuali. Su tale aspetto, che riguarda ovviamente anche il settore scuola, non è stato assunto nessun impegno concreto.
Rimane quindi forte la nostra insoddisfazione perché è ormai non rinviabile passare dalle dichiarazioni di principio a scelte che mettano davvero la scuola e l’istruzione al centro e avviino un processo di riconoscimento professionale, che si deve definire per via contrattuale.
Tra i 45 punti anche la riduzione del 50% di permessi e distacchi sindacali che è stata confermata dal ministro.
Dall’agenzia AGI
P.a.: Uil, da Madia nessun contenuto aspettiamo Cdm domani =
(AGI) – Roma, 12 giu. – Il ministro della Funzione pubblica e semplificazione Marianna Madia ha chiesto ai sindacati di esprimere una valutazione su 45 punti indicati per riformare l’amministrazione pubblica ma non è entrata nel merito delle questioni, rimandando tutto al consiglio dei ministri di domani che esaminerà il decreto e ddl delega. Lo ha riferito il segretario confederale Uil Antonio Foccillo, precisando che anche sul rinnovo contrattuale il ministro ha fatto riferimento solo al quarantacinquesimo punto del documento già noto. “E’ tutto di là da venire – ha dichiarato Foccillo al termine dell’incontro – vedremo domani se il decreto sara’ penalizzante per i lavoratori e decideremo cosa fare”.