Roma, 7 feb. (LaPresse) – “Da fonti ufficiose apprendiamo che le forze politiche stanno rimodulando l’emendamento al Milleproroghe che prevedeva lo slittamento delle graduatorie di terza fascia Ata nel 2025. Si tratterebbe di un passo importante verso la tutela dei diritti del personale della scuola”. Così il Segretario generale Uil Scuola Rua D’Aprile.
La Uil Scuola Rua, “coerentemente con quanto dichiarato nelle scorse settimane – ricorda il Segretario – continua a sostenere la necessità di non procrastinare ulteriormente il bando di terza fascia ATA. Tale slittamento comporterebbe un grave danno ai diritti legittimi di coloro che aspettano di poter aggiornare o inserirsi nelle graduatorie. La coerenza nella difesa di questi diritti è fondamentale per la Uil, che continua ad opporsi fermamente a qualunque proposta di rinvio”.
“Procedere con l’aggiornamento nel 2024 è l’unica strada percorribile – afferma D’Aprile – analogamente a quanto già previsto per il personale già inserito in graduatoria, includendo anche i ‘nuovi inserimenti’ con la possibilità di conseguire per questi ultimi la certificazione entro un anno dall’inserimento nelle graduatorie. La risoluzione positiva di questa vicenda testimonierebbe che è possibile sostenere la scuola e tutelare i diritti delle persone, basta la volontà politica”, conclude.