VENERDI’ 17 novembre 2023. PROCLAMATO SCIOPERO GENERALE PER L’INTERA GIORNATA.

 

Al  Capo    di  Gabinetto delMinistro dell’Istruzione e del Merito.
Al Capo di Gabinetto del Ministro dell’Università e della Ricerca
Al Gabinetto del Ministro dell’Istruzione e del Merito. ufficio Relazioni Sindacali
Al Gabinetto del Ministro dell’Università e della Ricerca. Ufficio Relazioni Sindacali
Al Capo di Gabinetto delDipartimentodellaFunzionePubblicaPresidenza del Consiglio dei MinistriUfficioRelazioniSindacali
Al Presidente della Commissione di Garanzia perl’attuazione della legge sullo sciopero nei servizipubbliciessenziali.  ROMA

OGGETTO :proclamazione di adesione allo sciopero generale per l’intera giornata del 17 novembre 2013 di tutto il personale del Comparto Istruzione e Ricerca.

La scrivente Federazione di Categoria Uil Scuola Rua con la presente comunica la propria adesione allo sciopero generale di tutto il personale del Comparto Istruzione e Ricerca (dirigenti scolastici, docenti, ATA e personale dell’Università, della Ricerca e dell’Afam) per l’intera giornata del 17 novembre 2023 per le seguenti motivazioni:

“”” Cambiare la proposta di legge di Bilancio e le politiche economiche e sociali fino ad ora messe in campo dal Governo ed a sostegno delle piattaforme sindacali unitarie presentate. Per chiedere al Governo e alle Istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessarie a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita. Inoltre, la scrivente chiede la riapertura del CCNL 2019/21 relativamente alla parte normativa. “”””””

 Tanto comunica nei termini previsti dalla Legge n.146/90 e successive modificazioni.  Di quanto sopra chiede di dare adeguata comunicazione alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, alle scuole italiane all’estero ed altri enti coinvolti nell’azione disciopero per quanto di loro competenza.  Distinti saluti.   Giuseppe D’Aprile Segretario Generale. Roma,3 novembre 2023

CHIUSURA DELLA SCUOLA O SOSPENSIONE DELLE LEZIONI PER MALTEMPO O PER ALTRI EVENTI IMPREVEDIBILI. SCHEDA TECNICA FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA

COSA FANNO STUDENTI E PERSONALE. 

In occasione di eccezionali eventi atmosferici o per calamità naturali o per altre ragioni comunque imprevedibili (es. manutenzione straordinaria), prefetti e sindaci possono emettere provvedimenti di chiusura delle scuole o di sola sospensione delle lezioni per garantire la sicurezza o l’incolumità pubblica.

Analizziamo i casi di “chiusura” e di “sospensione delle lezioni” indicando come devono comportarsi gli studenti e il personale.

la sk:CHIUSURA DELLA SCUOLA O SOSPENSIONE DELLE LEZIONI PER MALTEMPO (O ALTRI EVENTI) – Scheda UIL Scuola.

(per ogni buon fine ed utile info) Federazione Uil Scuola Rua: SINDACATO UTILE. NELLE SCUOLE FRA LA GENTE. DALLA PARTE GIUSTA.

LA CASSAZIONE RICONOSCE LA CARTA DOCENTI AI PRECARI. Posto che l’insana politica non vuole riconoscere il sacrosanto diritto dei precari ope legis, il ns Ufficio Legale, proseguirà, con le azioni legali per la tutela dei ns tesserati.

Per la presentazione del ricorso è necessario predisporre  i seguenti documenti : 1)  Copia di un documento di riconoscimento; 2)  Procura alle liti ;3)  Privacy;  4)  Dichiarazione di esenzione per il pagamento del contributo unificato N.B. in caso si superi il reddito la dichiarazione dovrà essere sbarrata e non compilata;5)  Copia contratti di lavoro a tempo determinato anche l’ultimo contratto 2023/2024, ovvero il contratto di immissione in ruolo. “Si resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento si rendesse utile acquisire.””

Anche la Cassazione interviene sul riconoscimento del bonus docenti a favore dei precari confermando quanto aveva già affermato la Corte di Giustizia prima e il Consiglio di Stato successivamente.

La Cassazione ha affermato i seguenti principi:

1. La Carta Docente di cui all’art. 1, comma 121, L. 107/2015 spetta ai docenti non di ruolo che ricevano incarichi annuali fino al 31.8, ai sensi dell’art. 4, comma 1, L. n. 124 del 1999 o incarichi per docenza fino al termine delle attività di didattiche, ovverosia fino al 30.6, ai sensi dell’art. 4, comma secondo, della L. n. 124 del 1999, senza che rilevi l’omessa presentazione, a suo tempo, di una domanda in tal senso diretta al Ministero;

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D’Aprile (Segretario Generale Uil Scuola Rua): “No test d’ingresso ai percorsi abilitanti, valutare l’anzianità di servizio”. Precari? “Con 180 milioni se ne stabilizzano 250 mila. Serve volontà politica”

INTERVISTA Di Ilenia Culurgioni. (da rassegna stampa da Orizzontescuola)

Merito ed esperienza: da qui bisognerebbe partire per reclutare personale qualificato, sia dirigenti scolastici sia docenti. E’ un concetto che ritorna nell’intervista rilasciata a Orizzonte Scuola da Giuseppe D’Aprile, segretario generale della Uil Scuola Rua, che ha messo insieme i numeri dei precari e i costi per stabilizzarli, arrivando alla conclusione che per assumerli servirebbero circa 180 milioni di euro e soprattutto la volontà politica.Avete criticato la bozza del concorso per Ds nella parte in cui si dice che a parità di punteggio il titolo di preferenza sarà a favore del genere maschile. Rivendicate una revisione. Cosa chiederete oltre alla questione di genere?

Abbiamo criticato la norma che prevede ciò e che ci fa fare un passo indietro di anni. L’esperienza, le capacità, le attitudini, le professionalità del personale della scuola non si possono misurare in base al sesso trincerandosi nell’applicazione di una disposizione normativa nata per il pubblico impiego.

Dimenticando ancora una volta che dirigere una scuola non è equiparabile alla dirigenza pubblica. Abbiamo già chiesto che la preferenza venga eliminata dal testo.

Resta la nostra perplessità sul numero dei posti disponibili per i concorsi nei tre anni scolastici 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026 soprattutto per le regioni del nord, in cui la piaga delle reggenze è ancora elevatissima anche dopo le immissioni in ruolo di quest’anno. Servono tempi certi per una procedura concorsuale che nel passato ha impiegato tempi lunghissimi. La pubblicazione dei bandi deve essere immediata perché il rischio è quello di iniziare il nuovo anno scolastico senza aver nominato i nuovi Dirigenti Scolastici.

Si prevede un aumento stipendiale di circa 200 euro; a dicembre l’assegno per l’indennità di vacanza contrattuale: pensate si stia andando nella giusta direzione per la valorizzazione del personale scolastico partendo appunto da retribuzioni adeguate?

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Anno di formazione e prova docenti a.s. 2023/24: in arrivo la nota annuale del Ministero.

report:

In data 26 ottobre 2023 il Ministero dell’Istruzione ha illustrato alle organizzazioni sindacali la bozza della nota annuale con le indicazioni sul percorso di formazione e prova dei docenti neoassunti in ruolo o che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Il percorso, dopo la pubblicazione del Decreto Ministeriale n.226/2022, conferma l’impianto dello scorso anno scolastico

La formazione ha una durata di 50 ore di impegno complessive.

Si ripropone la possibilità del visiting a scuole innovative che prevede, anche per il corrente anno scolastico, la partecipazione di un contingente nella misura del 10 % pari a n. 4.313 docenti (su domanda) e di scuole caratterizzate da un contesto professionale operativo innovativo.

Infine, i laboratori formativi potranno essere incentrati su tematiche considerate prioritarie, adottando forme organizzative che salvaguardino la flessibilità insita nelle metodologie e nelle diverse azioni didattiche, nel rispetto dei necessari tempi di attuazione.      

Le ore sono così suddivise:

INCONTRI PROPEDEUTICI E DI RESTITUZIONE FINALE 6 ORE COMPLESSIVE MASSIME

LABORATORI FORMATIVI/VISITE A SCUOLE INNOVATIVE 12 ORE

PEER TO PEER 12 ORE

FORMAZIONE ON LINE 20 ORE

Docenti tenuti allo svolgimento del percorso di formazione e prova:

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Pillole

Per dirla tutta ed inchiaro.

Qui di seguito la nona slide dedicata all’Ipotesi di CCNL 2019-2022 nell’ambito della nostra doverosa campagna informativa sul contratto.

 

Questo il link per visualizzare il contenuto: https://uilscuola.it/il-contratto-sotto-esame-le-slides-informative-della-uil-scuola-rua/

 

RESPONSABILITA’ DISCIPLINARI. Il D.S. inquisisce, istruisce, contesta, giudica in LIBERA autonomia e IRROGA le sanzioni. Peggio della legge Brunetta. Non ci saranno più limitazioni e continueremo ad assistere alla raffica di procedimenti disciplinari per ogni non nulla..

Per dirla tutta ed in chiaro. Per puntuale informativa.Per spiegare del perchè la UIL SCUOLA non ha firmato la bozza del CCNL.                                                                                                    Sapete cosa accade? già assistiamo alla totale disapplicazione delle sequenze obbligatorie previste per l’istaurazione dei procedimenti disciplinari. Udite,  udite,  proprio ieri una DSGA ha comminato, motu proprio , la sanzione di rimprovero scritto ad un collaboratore scolastico, carente di motivazioni e di contro con tutta una serie di minacce. !! (sic.!)   Ci chiediamo cosa stanno spiegando le altre sigle sindacali durante le copiose assemblee cui si stano prodigando di tenere in questi giorni.?  Appello alle intellighentie. Ragioniamo, ponderiamo, stiamo a guardare e subiamo.?  Noi no!. Noi della Uil Scuola non ci stiamo e non ci rendiamo complici dell’autoritarismo dilagante, ai populismi, ai sovranismi e chi più ne ha ne metta.

 

 

A proposito di sicurezza ed edilizia scolastica. Non se ne parla più. Occorre che accada ennesimo crollo per indignarci?

La sicurezza delle scuole deve essere una priorità e non si può continuare a intervenire sulla spinta delle emergenze. Rileviamo e segnaliamo dati sconfortanti: la maggior parte degli edifici scolastici risale al periodo 1946-1975. Appena uno su tre è stato costruito dopo il 1980. Negli ultimi quarant’anni, abbiamo assistito, in tema di edilizia scolastica, solo ad interventi spot con i quali non si va lontano”. Lo ha detto all’Adnkronos il segretario generale della Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile, poco tempo fa.  
“Inoltre, nello scorso anno scolastico, si sono registrati 61 crolli di istituti di vario ordine e grado – ha evidenziato D’Aprile – È la testimonianza che la stagione dei finanziamenti spot deve terminare non sono adatti a risolvere situazioni strutturali che prevedono tempistiche più lunghe, con una progettazione più adeguata e che vadano oltre gli stanziamenti previsti dal Pnrr”. 
“Vanno prese decisioni importanti, per  superare le contingenze. Serve visione ampia e misure concertate che riguardano un milione e mezzo di lavoratori e oltre 8 milioni di studenti”,                     ed a Catania a che punto siamo? Edifici vecchi e manutenzione carente o assente. La risposta corrente: mancanza di fondi.  Di contro le cause dei crolli e delle deficienze sono in gran parte da ravvisare nella vetustà degli edifici, dei materiali con cui in “” illo tempore”” sono stati costruiti , dell’assenza o carenza manutenzione tempestiva ed ordinaria, riduzione degli investimenti

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Anno scolastico 2023/2024 – Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A

Giungono svariate segnalazioni di comportamenti difformi da parte di talune segreterie e richieste di chiarimenti sulle modalità e le corrette procedure per il conferimento di supplenze brevi a tempo determinato e non.

Per ogni buon fine qui di segnito la nota del MIM AOODGPER.REGISTRO.U.0043440 del 19.07.2023:  circolare-mim-43440-del-19-luglio-2023

Personale Docente e A.T.A. – Permessi per il diritto allo studio anno solare 2024. scadenza: 15 novembre 2023.

Si comunica che, secondo quanto dispone l’ipotesi del Contratto Integrativo Regionale del 4/11/2022 relativo ai permessi per il “Diritto allo studio”, il personale interessato a fruire dei permessi per l’anno solare 2024 potrà presentare domanda a quest’Ufficio peril tramite del Dirigente scolastico della scuola di servizio entro e non oltre il 15 novembre 2023.

attachments: MODELLO_DOMANDA_PERMESSI_DIR_STUDIO_2024

NOTA AT CATANIA PERMESSI STUDIO 2024

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Incontri al Ministero – Informativa sui posti disponibili per i prossimi concorsi. NON SAREBBE PIU’ RATO E GIUSTO ELIMINARE IL PRECARIATO? MENO ONERI PER LE CASSE DELLO STATO ED INDUBBI VANTAGGI IN TERMINI DI EFFICACIA, EFFICIENZA, GIUSTIZIA SOCIALE.

Il Ministero ha informato le organizzazioni sindacali sulla richiesta di autorizzazione inviata al MEF di 14.438 posti da bandire per il prossimo concorso. Questi posti sono quelli che risultano disponibili e vacanti rispetto ai 50.807 posti già autorizzati e al netto delle assunzioni in ruolo effettuate per l’a.s. 2023/24. Questi 14.438 posti, quindi, si vanno ad aggiungere ai 30.126 che non erano stati inizialmente autorizzati per un totale di 44.546 posti disponibili per il prossimo concorso. Numeri comunque che sono ancora da confermare. Un concorso, inoltre, di cui ancora ad oggi non si conosce la tempistica.

In merito a questo punto abbiamo ribadito la necessità di conoscere la distribuzione dei posti a livello nazionale, divisi per classi di concorso e posti di sostegno, che saranno messi a bando per il prossimo concorso.

Abbiamo ulteriormente rivendicato lo scorrimento delle graduatorie – in tempi rapidi – di tutti i concorsi ad oggi vigenti, in particolar modo di quelli del concorso del 2020 comprensivi degli idonei.

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Incontri al Ministero. Compensi per i commissari nei prossimi concorsi.Per la Federazione UIL Scuola Rua è inaccettabile che ci sia una differenza di compensi. Lo troviamo offensivo, sia nei confronti di chi partecipa ai concorsi, sia per i componenti delle commissioni

Il Ministero ha informato le organizzazioni sindacali sulla bozza di decreto riguardante i compensi previsti per i componenti e i segretari delle commissioni giudicatrici dei prossimi concorsi per il reclutamento del personale dirigenziale, docente, amministrativo, tecnico e ausiliario delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nonché al personale addetto alla vigilanza delle medesime prove concorsuali e al referente informatico d’aula in caso di procedure informatizzate.

Compensi

Il compenso base, al netto degli oneri a carico dello Stato (lordo dipendente), è così determinato:

– euro 1.600,00 per ciascun componente delle commissioni concorso docenti infanzia, primaria, diplomati primo grado, personale A.T.A. appartenente al profilo di area B o categorie equiparate e euro 0,80 per ciascun elaborato prova scritta e euro 0,80 per ciascun candidato prova orale.

euro 1.800,00 per ciascun componente delle commissioni concorso docenti Laureati I e II grado, personale A.T.A appartenente ai profili di area C e D o categorie equiparate e euro 1,00 per ciascun elaborato prova scritta e euro 1,00 per ciascun candidato prova orale.

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Passweb: nota di chiarimento inviata al MIM. La Uil Scuola eccepisce l’illegittimità e chiede il ritiro dell’incombenza.

 Non Può il MIN traslare e sgravare obblighi istituzionale dell’INPS inopinatamente a carico del  personale scolastico. Si passa da scelleratezza in scellaretezza. Personale ATA: tuttologi in mansioni di contro mal pagati e vessati. Alziamo la testa, amici miei e se volete, facciamoci sentire.

Con la nota del 10 ottobre 2023 a firma del Segretario Generale – allegata – ha evidenziato al Capo Dipartimento e al Direttore Generale del Personale del Ministero dell’Istruzione che, in alcuni Ambiti territoriali, sono state impartite disposizioni alle istituzioni scolastiche per l’utilizzo del sistema passweb nella trattazione e nella definizione delle posizioni previdenziali del personale scolastico che cesserà dal servizio a decorrere dall’1 settembre 2024.

Più specificamente ha eccepito l’illegittimità della richiesta chiedendone l’immediato ritiro. 

Attendiamo segnalazioni da parte delle segreterie dell’esistenza di situazioni analoghe ed eventuali imposizioni ad assolvere le incombenze in parola. E’ opportuno rappresentare ed opporre ai Direttori Regionali le motivazioni di cui infra nella nota in uno in allegato alla presente..

qui di seguito la nota:

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Nel pomeriggio il Sindaco della Città di Misterbianco, Dr.Corsaro Marco, unitamente al consigliere Manuel Sofia,  hanno ricevuto presso la casa comunale, Eugenio Tumbarello – direttore Irase Nazionale –  Istituto per la ricerca Accademica sociale,  accreditato MIM,  Nunzio Fulvio, concittadino,  nelle vesti di dirigente sindacale e Salvo Mavica, coordinatore territoriale Federazione Uil Scuola Rua città metropolitana Catania, in delegazione, in quanto presenti alla Fiera Didacta Italia edizione siciliana. Misterbianco (CT) – 12, 13 e 14 ottobre 2023,   nello stand 37B, Padiglione B1 presso L’ Ente fieristico “Sicilia Fiera Exibition Meeting Hub”.

E’ la seconda edizione di DIDACTA ITALIA – Edizione Siciliana, organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con la Regione Siciliana e la partnership scientifica di INDIRE. L’evento è rivolto a dirigenti scolastici e docenti di tutti gli ordini di scuola, ITS, università, istituti di ricerca scientifica e di formazione professionale, oltre ai professionisti del mondo della scuola, alle aziende e a tutti gli addetti ai lavori nonché agli amministratori locali. Lo spazio dedicato alla Fiera, 22 mila metri quadrati distribuiti su 4 padiglioni, consta di un’area dedicata alla formazione con workshop immersivi, seminari e convegni, e di una sezione espositiva che ospiterà aziende leader su scala nazionale e internazionale. La mostra propone un programma scientifico di altissimo livello, che è stato messo a punto avvalendosi del contributo di un Comitato organizzatore del quale fanno parte, a fianco di Firenze Fiera, il Ministero dell’Istruzione e Merito, la Regione Siciliana, l’Assessorato all’Istruzione e l’Assessorato del territorio e dell’ambiente della Regione Siciliana, la Città metropolitana di Catania, il Comune di Catania, il Comune di Misterbianco, gli atenei di Palermo, Catania, Kore di Enna e Messina, Arpa Sicilia insieme all’USR Sicilia, USR Calabria e USR Puglia. Partner: Didacta International.

E’ stato un incontro cordiale quanto partecipato e di qualità. Il sig. sindaco, ha illustrato, con orgoglio ed a ragion veduta, alcuni aspetti dell’attività politica ed amministrativa dell’amministrazione comunale a Sua conduzione.

Grande quanto doveroso plauso al sig. sindaco Dr.Corsaro, che con  lungimiranza politica ha intravisto l’importanza nel favorire l’evento e invogliato Didacta di ritornare a Misterbianco.  Indiscusso esempio di esercizio di buone pratiche politiche che alla fine si riverberano in indubbia utilità per Misterbianco, per invogliare ad investire sul territorio l’imprenditoria locale   per rilanciare  tutto l’indotto. Siamo certi che sarà replicato anzi duplicato il grande successo dell’anno precedente. Ancora congratulazioni al giovane quanto grintoso e tenace sindaco. Auguri di buon lavoro e di buona politica. Ne abbiamo proprio bisogno. 

Salvo Mavica.

Misterbianco 11.10.2023

 

“IL TRIBUNALE DI CATANIA CONTINUA A DARE RAGIONE ALLA UIL SCUOLA””

Stavolta è toccato al pieno riconoscimento del servizio nei passaggi di ruolo.

Nei passaggi di ruolo dei docenti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito riconosce solo parzialmente il servizio prestato nel ruolo precedente. Ciò comporta una una progressione stipendiale più lenta e spesso un minore stipendio ed un minore TFS.

Da tempo abbiamo segnalato tale assurda ingiustizia, non siamo stati ascoltati, ma adesso il Tribunale di Catania con una sentenza del 5/10/2023 ci ha dato ragione: Il MIM è stato “condannato al riconoscimento integrale ai fini economici e giuridici del servizio prestato” dai docenti nostri iscritti che hanno proposto il ricorso per ottenere il pieno riconoscimento del servizio prestato nei ruoli precedenti.

Uil Scuola – Sempre a tutela dei diritti dei lavoratori”

Avv. Filippo Prizzi,  Salvo Mavica, Angela Romeo

7 Ottobre 2023 . redazione….www.etneanews.it – https://go.shr.Ic/3LQAnj8

Al seminario formativo regionale della Uil Scuola sviscerati i temi più caldi del mondo della scuola

Il rinnovo del contratto collettivo nazionale della scuola e il ridimensionamento della scuola pubblica in Sicilia sono stati i temi più dibattuti al seminario di formazione per le RSU della Uil Scuola in Sicilia che si è tenuto nella Sala Conferenze dell’hotel Garden di Enna. “Diritti, qualità, solidarietà e autonomia – La scuola al centro per un futuro migliore” è il titolo del seminario di formazione dove si sono sviscerati i temi più caldi che attanagliano il mondo della scuola.

A relazionare su questi temi e a fare il punto sulle prossime iniziative sindacali della Uil Scuola: Giuseppe D’Aprile, Segretario Generale della Uil Scuola, Roberto Garofani della Segreteria Uil Scuola nazionale, Claudio Parasporo Segretario Regionale Uil Scuola Sicilia ed Eugenio Tumbarello Presidente Irase Regionale Sicilia. Un seminario particolarmente partecipato e vivace dove non sono mancati accenni polemici sul nuovo contratto collettivo nazionale caratterizzato da tante criticità e, pertanto, bocciato dalla Uil Scuola. Proprio Roberto Gafofani, della Segreteria Nazionale della Uil Scuola, ha sintetizzato con dovizia di particolari le carenze dell’attuale contratto collettivo nazionale della scuola: ‹‹La questione delle relazioni sindacali e il tema della trasparenza, la questione delle mobilità, le continue incursioni sul Fmof che diventa sempre una coperta più corta, la questione degli ordinamenti Ata con tutte le sue complessità legati agli incarichi specifici e alle posizioni economiche. Ma, anche il fatto che un pezzo della comunità educante quale quello dei Dsga venga sottratto alla comunità educante con incarichi triennali. Questi i temi, in estrema sintesi, fondamentali – conclude Roberto Garofani – che abbiamo cercato di rappresentare in occasione di questo seminario››.

Il Contratto collettivo nazionale e le sue ampie criticità sono stati anche al centro dell’intervento di Giuseppe D’aprile, Segretario Generale Uil Scuola: ‹‹Noi stiamo girando l’Italia per fare queste assemblee per confrontarci con la nostra base, non siamo oppositivi a prescindere. Stiamo cercando di capire attraverso i nostri associati e le nostre RSU se le nostre scelte sono consone e vanno, comunque, nella direzione giusta e auspicata, saranno loro a dirci l’indirizzo da seguire. Certo, i contratti a parer nostro devono essere migliorativi a quello precedente, diversamente sottoscrivere un contratto non migliorativo diventa complicato››.

A commentare la buona riuscita di questo seminario formativo regionale della Uil Scuola ci ha pensato Salvo Mavica, Coordinatore territoriale di Catania della Uil Scuola: ‹‹Oggi abbiamo celebrato una giornata di vera politica sindacale. Non c’è che da essere soddisfatti per la buona riuscita di questo seminario, soprattutto per noi che siamo sindacalisti di lungo corso, memori dell’essenza di fare sindacato. Oggi è venuto fuori il terzo settore, elemento essenziale per fare il bene dell’Italia e della scuola, perché non è possibile che i provvedimenti vengano calati dall’alto e, soprattutto, se si parla di scuola sono tenuti a parlare coloro che la scuola la conoscono, l’hanno vissuta e la vivono tutti i giorni. Oggi è un giorno importante perché abbiamo dato mandato al Segretario Generale di seguire questa linea: reclamare il diritto di cittadinanza. Bisogna recuperare la liquefazione del personale docente, anche oggi il Segretario Nazionale ha ribadito che occorre che tutta la nazione civile abbia rispetto del docente. Un po’ come era una volta››.

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