Strategico apportare cambiamenti concreti alla legge

27 LUGLIO 2015 

Strategico apportare cambiamenti concreti alla legge

REFERENDUM: VA VALUTATO IL MERITO DELLE QUESTIONI
UIL: TOGLIERE LA SCUOLA DALLO SCONTRO POLITICO ED EVITARE STRUMENTALIZZAZIONI DANNOSE

Una materia delicata, che richiede prudenza e deve essere sottratta alle improvvisazioni del momento – è il primo giudizio emerso dalla riunione della prima segreteria nazionale Uil scuola a guida Turi.

Quello del referendum è un tema che deve essere valutato in primo luogo in base alla coerenza e la congruità tra l’obiettivo che intende raggiungere e lo strumento messo in atto che richiede, dopo la raccolta delle firme,  il via libera della Cassazione con  l’ammissibilità del referendum stesso e, in seguito, il raggiungimento del quorum, la metà più uno degli elettori italiani.

Siamo abituati a decidere nel merito delle questioni  – ha detto il neo segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi –  una generica chiamata al voto referendario rischia di essere un errore peggiore della situazione che si intende risolvere. Occorre togliere la scuola dallo scontro politico ed evitare strumentalizzazioni dannose.

Ciò non vuole dire che saremo agnostici – ha detto Pino Turi  – valuteremo le proposte di merito dei referendari edecideremo quando si creeranno le situazioni che ci convincano nella bontà e nella riuscita dell’azione referendaria che,  al momento non ci sono. Tendo ad escludere che la UIL scuola possa trovarsi tra i promotori dei referendum, ma solo nei sottoscrittori e in coloro che, sempre se ci saranno le condizioni, avranno buone probabilità di riuscita.

La scelta della Uil Scuola è dunque assunta in coerenza con le obiezioni di merito fatte ai provvedimenti del Governo sulla scuola: i rapporti e i poteri del dirigente; la chiamata diretta dei docenti; la valutazione ed il merito, la tutela della libertà di insegnamento; i diritti sindacali.

E’  obiettivo strategico della Uil Scuola agire, in ogni sede ed in ogni occasione, per ottenere sostanziali cambiamenti nei punti che rappresentano inaccettabili errori governativi.

Occorre grande prudenza perché un tentativo goffo e mal programmato potrebbe rappresentare un accentuarsi di uno scontro politico di cui la scuola non ha certo bisogno.

In questo contesto che, per la Uil scuola è di riferimento, resta fermo che le nostre azioni e valutazioni – sottolinea Pino Turi –  non possono limitare il diritto di scelta e di firma dei nostri iscritti.
Quel che auspichiamo è che la scelta venga fatta avendo ben chiaro l’intero contesto e l’oggettiva conoscenza dei motivi che hanno indotto i diversi comitati a mobilitarsi e delle possibilità  di una riuscita del referendum.

Gli uffici legali nazionali dei sindacati scuola stanno valutando le azioni legali, con impugnative sui decreti delegati per avere sentenze che riconoscano l’incostituzionalità di parti della legge, oltre che trovare altri profili di illegittimità tali da dimostrare l’inapplicabilità della legge.

Stiamo predisponendo le azioni sindacali che andremo a mettere in atto, anche in modo unitario, già da settembre per indurre governo e politica a rivedere le proprie certezze e posizioni.

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE: la Uil chiede che vengano comunicate all’inizio dell’anno scolastico

24 LUGLIO 2015 

La Uil chiede che vengano comunicate all’inizio dell’anno scolastico

RISORSE CONTRATTUALI ALLE SCUOLE
INCONTRO PER LA DEFINIZIONE DEL MOF

Si è aperto al Miur il confronto sulla definizione del MOF per l’anno scolastico 2015-2016. L’amministrazione ha informato di alcuni rilievi avanzati dall’ufficio centrale del Bilancio, richiedendo chiarimenti sull’ammontare del fondo e sui criteri di monitoraggio.
Per le organizzazioni sindacali occorre intervenire affinché i lavoratori impegnati percepiscano le spettanze, non è possibile però operare disdettando questa parte dell’accordo senza aver definito ciò che lo sostituirà.
Per la UIL non trova giustificazione alcuna la possibilità che i rilievi dei vari organismi vengano comunicati con mesi di ritardo bloccando il naturale avanzamento delle procedure.  Per l’avvio del confronto è necessario conoscere l’ammontare dei risparmi inerenti le varie voci che compongono il fondo.
La UIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha chiesto all’amministrazione di fornire informativa specifica e dettagliata. Particolare attenzione va assegnata  all’intesa firmata il 7 luglio per la rimodulazione delle quote per il periodo settembre dicembre 2014, per i beneficiari ATA della seconda posizione economica.
Il prossimo incontro è fissato per il 30 luglio 2015.
Per la UIL ha partecipato Noemi Ranieri.

Aninsei: siglata l’ipotesi di contratto

24 LUGLIO 2015 

Aninsei: siglata l’ipotesi di contratto

PREVISTO UN AUMENTO DI 95 EURO NEL TRIENNIO 

Il 22 luglio, tra l’Aninsei e le organizzazioni sindacali rappresentative, è stata siglata l’ipotesi di CCNL 2015/18 che disciplina sia la parte normativa che quella economica per il personale direttivo, docente, educativo e Ata.

In particolare l’accordo prevede:

– il riconoscimento di un importo “una tantum” per tutto il personale, per il periodo che va dal 1/gennaio/2013 al 31/agosto/2015.

– l’incremento retributivo, comprensivo dell’anzianità di servizio, di complessivi 95,00 Euro, da erogare in tre ratei.

La firma definitiva del CCNL, dopo l’approvazione dell’ipotesi di accordo da parte degli organismi statutari e dei lavoratori, è prevista entro novembre 2015.

La Uil Scuola valuta positivamente l’intesa raggiunta tra le parti che arriva alla fine di un percorso difficile reso ancora più complicato dall’attuale situazione socio-economica.

In questo contesto, registriamo che il Governo, che dovrebbe agire come regolatore e traino di sistema, lascia i suoi dipendenti con un contratto scaduto da sei anni e con una riforma senza consenso che invece avrebbe bisogno urgente di in confronto contrattuale che ne verifichi la fattibilità.

La Consulta ha dichiarato che i contratti vanno rinnovati, nell’ambito della salvaguardia delle libertà sindacale anche’essa sancita nella sentenza stessa. Ora il governo non ha alibi; sia consequenziale e dia avvio alle trattative contrattuali.

NOMINE IN RUOLO DOCENTI: le domande dal 28 luglio al 14 agosto

21 LUGLIO 2015 

Le domande dal 28 luglio al 14 agosto

NOMINE IN RUOLO DOCENTI
LE RISPOSTE AI QUESITI NEL DOSSIER UIL SCUOLA

La Uilscuola, tutta, in prima linea.

Inviamo e pubblichiamo, in tempo reale, ogni aggiornamento sull’annosa questione.
La Uilscuola sempre e comunque accanto ai lavoratori, accanto alle persone.
Anche la segreteria di Catania, fa proprie le iniziative e le note della segreteria Nazionale, convinti come siamo che in questo frangente occorre più che mai essere vicini alle “persone” soggetti destinatari di diritti reali, cittadini, certamente non sudditi.
Contrattazione e concertazione, rappresentanza sindacale equivale all’esercizio della democrazia e rispetto delle Libertà individuali; decretazione calata d’imperio equivale tirannide.
Cittadini non sudditi.!
Siamo e saremo accanto e sempre dalla parte della parte della tutela dei diritti e della legalità.
Siamo accanto ai lavoratori – cittadini –
Di seguito la nota della segreteria nazionale.
By segreteria territoriale Uilscuola Catania
salvo mavica, segretario generale.

 

Con la pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale e con l’emanazione del Decreto del Direttore Generale si dà attuazione al piano straordinario di assunzione docenti. Una vera e propria lotteria che esclude migliaia di precari e che genererà un contenzioso infinito.

Turi: nomine nel caos. E’ una lotteria estiva – Procedura avviata con una approssimazione insostenibile

21 LUGLIO 2015 

Turi: nomine nel caos. E’ una lotteria estiva

Procedura avviata con una approssimazione insostenibile

Una procedura varata con un’approssimazione insostenibile – sottolinea Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, dopo l’emanazione del decreto che dà l’avvio al piano di immissioni in ruolo del Governo.
Un sistema tecno-burocratico, che non considera le persone, i loro bisogni, le loro esigenze e che potrebbe cambiare, in un mese, la vita di decine migliaia di insegnanti che rischiano di doversi spostare da un capo all’altro della penisola.

Quello che doveva essere un momento di riscontro concreto, atteso per molti da anni, sta diventando una lotteria per un posto di ruolo – commenta Turi.  In queste ore ci stanno arrivando moltissime richieste di chiarimento da parte di insegnanti che non hanno idea di quando potrà concretamente accadere da qui ad agosto.

Stiamo organizzando un attento monitoraggio delle procedure messe in atto. Occorrerà dare le maggiori informazioni possibili ai docenti che si apprestano a presentare domanda.
Siamo alle “nomine minuto per minuto”: come in una partita di calcio che non si sa come andrà a finire.
Ma qui c’è in gioco il destino delle persone.

Un esempio su tutti. C’è una questione che neanche il Miur ha ancora risolto: che cosa succede se, pur avendone diritto, non si fa nessuna domanda?  Inutile cercare nei commi: il decreto non ne parla, la legge non lo prevede.
Un ennesimo vuoto normativo che scarica le conseguenze sulle persone.
Effetto che andrebbe a pesare direttamente sulle graduatorie: se anche un insegnante resta in graduatoria, la graduatoria tecnicamente non è esaurita e continua a produrre i suoi effetti negli anni successivi.

Continuiamo a sostenere che questa legge, non risolvere, aggrava i problemi della scuola, con una grande incertezza sull’avvio del prossimo anno scolastico. L’esperienza ci fa pensare che a settembre, per coprire i posti di insegnamento, si dovrà ricorrere nuovamente ad insegnanti precari.

Lo ripetiamo, un confronto con i sindacati avrebbe potuto trovare azioni e procedure tali da mettere al centro di tutta l’operazione i docenti, che si dice di voler valorizzare, ma che invece, con le procedure in atto, sono trattati come numeri.

ORGANICO DI FATTO PERSONALE DOCENTE: 4.255 posti in più per far funzionare la scuola

20 LUGLIO 2015 

4.255 posti in più per far funzionare la scuola

ORGANICO DI FATTO PERSONALE DOCENTE
POSITIVA RISPOSTA ALLE RICHIESTE SINDACALI

Nel report di ieri abbiamo dato la notizia che, dopo l’incontro tra le organizzazioni sindacali e l’Ufficio di Gabinetto, il Miur aveva preso l’impegno per una attribuzione aggiuntiva di posti, in organico di fatto, agli USR, finalizzati a garantire il diritto allo studio, evitare il sovraffollamento delle classi e garantire la piena funzionalità delle scuole.

PERSONALE DOCENTE: assegnazione provvisorie interprovinciali, le domande entro il 27 luglio

16 LUGLIO 2015 

Assegnazione provvisorie interprovinciali: le domande entro il 27 luglio

PERSONALE DOCENTE 

Tanto per opportuna conoscenza.
Presso la segreteria territoriale della Uil Scuola di Catania, Via Giuseppe Patanè 15, stiamo predisponendo apposito servizio di assistenza e consulenza.
Recapiti per contatti e prenotazioni sul sito: www.uilscuolacatania.it
Responsabili del procedimento:
Anselmo Petrosino
Angela Romeo
Piero Fiume
Meluccia La Ferrera
Rosario Bannò
Salvo Mavica

 

Il Miur ha emanato una nota che, in applicazione delle legge 107/15 (DDL scuola), in deroga al blocco triennale, prevede la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di assegnazione provvisoria interprovinciale, per l’anno scolastico 2015/16.
Restano valide le domande già presentate. Le nuove domande potranno essere presentate solo dal personale soggetto al vincolo triennale.
Le nuove domande vanno presentate, in forma cartacea, direttamente agli ambiti territoriali della provincia richiesta e per conoscenza a quello di attuale titolarità, entro il 27 luglio.

Informiamo che nella giornata del 16 luglio si è svolto anche un incontro con l’Ufficio di Gabinetto del Miur e le organizzazioni sindacali scuola per una informativa sull’ organico di fatto del personale docente.
I rappresentanti del Miur hanno riferito che, rispetto alla precedente nota sull’organico di fatto che fissava il tetto complessivo di 628.000 posti, ci sarà una nuova comunicazione che, sulla base delle richieste motivate dei singoli USR, amplierà la dotazione dell’organico di fatto.
Le nuove attribuzioni saranno finalizzate a garantire il diritto allo studio e ad evitare il sovraffollamento delle classi.
Tale apertura è il risultato dell’azione della UIL scuola e degli altri sindacati che negli incontri precedenti, al di la della ripartizione rigida dei posti, hanno messo al centro il problema della funzionalità delle scuole.
Agli incontri hanno partecipato Lacchei e Proietti.

Turi: “le persone al centro delle scelte del sindacato” – NOMINA ALL’INSEGNA DELLA CONTINUITÀ

16 LUGLIO 2015 

Turi: “le persone al centro delle scelte del sindacato”

NOMINA ALL’INSEGNA DELLA CONTINUITÀ 

Occorrono strumenti e idee, non solo di contrasto, per sostenere le ragioni del mondo della scuola. Bisogna impedire scelte politiche regressive che ricadano su valori costituzionali e dignità dei lavoratori. Il sindacato deve indicare strategie di cambiamento utili per le persone. Centrale il ruolo dei territori dove il consenso si costruisce. La leva strategica sono le Rsu.

Immissioni in ruolo: le domande dal 28 luglio al 14 agosto

16 LUGLIO 2015 

Immissioni in ruolo: le domande dal 28 luglio al 14 agosto

TRA CONTRADDIZIONI E INCERTEZZE PRENDE AVVIO IL PIANO DI ASSUNZIONI DOCENTI 

Il 21 luglio in GU l’avviso relativo alla tempistica e alle modalità di presentazione delle domande per la partecipazione alla fase nazionale.

Il 16 luglio si è svolto un incontro tra il Miur, rappresentato dal Direttore generale, dott.ssa Novelli, e le organizzazioni sindacali per una informativa sul piano di immissioni in ruolo straordinario dei docenti.
I rappresentanti del Miur hanno comunicato che, in applicazione di quanto stabilito dalla legge di riforma della scuola, martedì 21 luglio dovrebbe andare in Gazzetta Ufficiale l’avviso relativo alla tempistica e alle modalità di presentazione delle domande per la partecipazione alla fase nazionale delle nomine in ruolo, che prevede 102.734 assunzioni.

Allo stesso scopo, il Miur sta predisponendo un DDG che, sempre ad avviso dei rappresentanti del Miur, prevederà la possibilità di presentazione delle domande nel periodo che va dal 28 luglio prossimo al 14 agosto (fino alle ore 14,00).

Le domande potranno essere presentate esclusivamente attraverso il sistema POLIS.

Dopo le nomine con le vecchie regole, effettuate  sui posti vacanti e disponibili,  derivanti dal turn-over (fase 0), tutti coloro che aspirano ad una nomina, sia delle GAE, che del concorso  2012, dovranno presentare domanda in TUTTE LE PROVINCIE.

Le operazioni di nomina saranno effettuate con sequenze successive, prima sul livello provinciale, successivamente scorrendo la graduatoria nazionale, prima su tutti i posti disponibili e vacanti, poi su quelli del c.d. organico potenziato.

Una vera e propria lotteria che non potrà che indurre ad un contenzioso che si annuncia di notevoli proporzioni.

Le domande dovranno essere presentate per tutte le province, indipendentemente dalla presenza o meno di posti richiedibili, solo dal personale inserito a pieno titolo nelle GAE e nelle graduatorie del concorso, al fine di completare le immissioni in ruolo sia sui posti di organico sede che su quelli del c.d. organico arricchito.

E’ escluso dalle nomine il personale docente già di ruolo.

Per la UIL scuola hanno partecipato Proietti e D’Aprile.

ORGANICO DI DIRITTO ATA 2015-16: diffuse le tabelle, inaccettabile la riduzione di oltre 2 mila posti

16 LUGLIO 2015 

Diffuse le tabelle: inaccettabile la riduzione di oltre 2 mila posti

ORGANICO DI DIRITTO ATA 2015-16
LA CIRCOLARE RENDE APPLICABILE IL DECRETO CHE SEGUE IL SUO ITER DI CONCERTAZIONE CON MEF 

Il MIUR ha inoltrato con una circolare (nel link) il decreto (nel link) che definisce l’organico ATA, avendone stabilito l’applicazione con le tabelle relative all’organico di diritto ATA 2015-16 che, alla luce delle prescrizioni della legge di stabilità 2015,  prevede la riduzione di 2.020 posti, sopprimendo 1.165 posti di Assistente Amministrativo e 855 posti di Collaboratore Scolastico.

Rispondendo ad una specifica richiesta della Uil Scuola, il MIUR, ha fissato  nuove date che consentono di inoltrare le domande dei soprannumerari.

Le funzioni saranno aperte dal 15 al 23 luglio. La pubblicazione dei movimenti avverrà il 20 agosto mentre le domande di utilizzazione slitteranno al 26 agosto.

Come richiesto dalle organizzazioni sindacali al tavolo di confronto con il MIUR, nella circolare sull’organico di diritto, è previsto che in fase di adeguamento dell’organico di diritto alla situazione di fatto gli Uffici scolastici provinciali potranno autorizzare deroghe per garantire in organico di fatto gli ulteriori posti necessari al funzionamento della scuola, considerando che, già nello scorso anno lo scostamento tra fatto e diritto aveva superato le 5.000 unità e che a queste si aggiungeranno, presumibilmente anche i 2000 posti di quest’anno che servono per fare funzionare le scuole.

L’organico di diritto di ciascuna scuola, infatti, è comprensivo anche della quota di organico di diritto riservata agli interventi compensativi delle Direzioni regionali che è  aggiuntiva a quella calcolata dalla singola istituzione scolastica attraverso il sistema.

La circolare rende applicabile il decreto che, peraltro, segue il suo iter di concertazione con MEF.

USR SICILIA: Corsi metodologico-didattici per l’insegnamento CLIL presso le Università di Palermo e Catania – Assegnazione docenti ai corsi.

14 LUGLIO 2015

USR SICILIA: Corsi metodologico-didattici per l’insegnamento CLIL presso le Università di Palermo e Catania – Assegnazione docenti ai corsi.

In allegato la nota direttoriale e  gli elenchi dei partecipanti assegnati, divisi per  Università e area disciplinare.
 Allegati:
Scarica questo file (Nota Pubblicazione - elenchi CLIL 11  corsi metodologici Sicilia .doc)Download[Nota USR Sicilia prot. 9749 del 14.07.2015 – Pubblicazione elenchi CLIL corsi metodologici Sicilia]71 kB
Scarica questo file (elenchi clil da PUBBLICARE 14  luglio.xls)Download[Elenchi CLIL 14 luglio]430 kB

AT DI CATANIA: inserimento negli elenchi aggiuntivi alle G.I. di II fascia per il personale docente

14 LUGLIO 2015

AT DI CATANIA: inserimento negli elenchi aggiuntivi alle G.I. di II fascia per il personale docente

Inserimento negli elenchi aggiuntivi alle G.I. di II fascia per il personale docente
Pubblicazione  D.M. 3 giugno 2015 n. 326 e relativi allegati

Allegati:

Scarica questo file (I__Graduatorie_di_Istituto_Personale_docente._Attuazione_delle_disposizioni_di_c)Download[D.M. 3 giugno 2015 n. 326 e allegati]4044 kB

Di Menna lascia l’incarico di segretario generale. Il Consiglio nazionale elegge Pino Turi.

15 LUGLIO 2015 

Di Menna lascia l’incarico di segretario generale. Il Consiglio nazionale elegge Pino Turi.

Massimo Di Menna, dopo 17 anni alla guida della Uil Scuola, lascia il suo incarico di segretario generale.
La comunicazione è stata data oggi, in modo ufficiale, al Consiglio nazionale della Uil Scuola riunito a Roma.
Al suo terzo mandato congressuale, Di Menna, assume un nuovo incarico nel Consiglio di amministrazione di Unipol.
Rimane l’impegno all’interno del sindacalismo scolastico con la responsabilità della Scuola sindacale, Piero Martinetti, in collaborazione con la cattedra di Filosofia della politica e del diritto della Seconda Università degli Studi di Napoli, prof. Giuseppe Limone.
“Il tema della formazione diviene essenziale – sottolinea Di Menna –  per questo la Uil Scuola ha deciso di realizzare una scuola sindacale che vuole affrontare temi centrali e innovativi come la comunicazione, il rapporto tra partecipazione, democrazia e decisione, la centralità della persona tra soluzione dei problemi e rappresentanza collettiva”.  Una esperienza, già avviata, che non ha precedenti in Italia.
“Lascio la guida di un sindacato moderno, attivo e in buona salute” – aggiunge precisando che gli iscritti sono passati da 37.649 del 1998 agli attuali 83.094 – “ ad una squadra ben strutturata che qualificherà e rafforzerà ulteriormente la uil scuola.

Il Consiglio nazionale ha proceduto ad eleggere il nuovo segretario generale, Pino Turi, che ha ricoperto in questi anni  l’incarico di segretario organizzativo.
A Pino Turi il compito di definire gli incarichi della nuova segreteria – “che sarà all’insegna della continuità, del lavoro di squadra e delle linee definite nel Congresso di Torino” – afferma il neo eletto segretario.
“A settembre – aggiunge Turi – ci attende un inizio di anno scolastico complicato e confuso e saremo in prima fila per la tutela dei diritti dei  lavoratori e della loro dignità professionale. La scelta della Uil Scuola è quella di supportare le persone in questo quadro di cambiamenti difficili e di rappresentarle nel respingere, in ogni sede e con ogni mezzo disponibile, la realizzazione di scelte sbagliate e contraddittorie, come quelle approvate nei giorni scorsi dal Governo.
Quella  a cui faremo riferimento – ha detto ancora Turi nella sua relazione – è una scuola coerente con i principi della nostra costituzione e con la tradizione di scuola laica libera e plurale che ha contribuito al progresso economico e sociale del Paese in questi anni di democrazia costituzionale.
Lo faremo con l’attenzione  rivolta alle Rsu, che rappresentano la Uil Scuola nei posti di lavoro.  Intendiamo  garantire il massimo coinvolgimento, partecipazione, formazione”.

Il Consiglio nazionale ha eletto Noemi Ranieri con funzioni vicarie del segretario generale.
Riconfermati in segreteria Antonello Lacchei e Pasquale Proietti e Piero Bottale come tesoriere.
Una novità: l’entrata di Giuseppe D’Aprile nella segreteria nazionale.
Nuovo anche l’incarico affidato a Pietro Di Fiore per le tematiche legate alla contrattazione.
A Luigi Panacea, il ruolo di coordinamento delle Rsu.

A Di Menna va il ringraziamento di tutta la Uil scuola per l’eccezionale impegno e per i risultati raggiunti in questi anni.
A Pino Turi vanno i più sinceri auguri di buon lavoro.

DDL BUONA SCUOLA: UN PRECARIATO STRUTTURALE PER GARANTIRE LA COPERTURA DEI POSTI DI INSEGNAMENTO NECESSARI

14 LUGLIO 2015 

Uil: ecco come riappare a scuola l’organico di fatto

DDL BUONA SCUOLA
UN PRECARIATO STRUTTURALE PER GARANTIRE LA COPERTURA DEI POSTI DI INSEGNAMENTO NECESSARI 

La Uil Scuola sta esaminando con attenzione i singoli provvedimenti contenuti nel disegno di legge del Governo. A tal fine, insieme alle schede tematiche, riportiamo lo scadenziario degli adempimenti.
Ecco come, alla luce di quanto dispone il comma n. 69,  l’organico di fatto esce dalla porta e rientra dalla finestra. Il risultato è evidente: il Governo istituzionalizza il precariato, che diventa strutturale, per coprire  le materie previste dagli ordinamenti.

Comma  69.  – All’esclusivo scopo di far fronte ad esigenze di personale ulteriori rispetto a quelle soddisfatte dall’organico dell’autonomia come definite dalla presente legge, a decorrere dall’anno scolastico 2016/2017, ad esclusione dei posti di sostegno in deroga, nel caso di rilevazione delle inderogabili necessità previste e disciplinate, in relazione ai vigenti ordinamenti didattici, dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, è costituito annualmente con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, un ulteriore contingente di posti non facenti parte dell’organico dell’autonomia né disponibili, per il personale a tempo indeterminato, per operazioni di mobilità o assunzioni in ruolo. A tali necessità si provvede secondo le modalità, i criteri e i parametri previsti dal citato decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81. Alla copertura di tali posti si provvede a valere sulle graduatorie di personale aspirante alla stipula di contratti a tempo determinato previste dalla normativa vigente ovvero mediante l’impiego di personale a tempo indeterminato con provvedimenti aventi efficacia limitatamente ad un solo anno scolastico. All’attuazione del presente comma si provvede nei limiti delle risorse disponibili annualmente nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca indicate nel decreto ministeriale di cui al primo periodo, fermo restando quanto previsto dall’articolo 64, comma 6, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.

Ancora incertezze sull’organico ATA: LA UIL CHIEDE TRASPARENZA NELLE PROCEDURE

15 LUGLIO 2015 

Ancora incertezze sull’organico ATA

ORGANICO DI DIRITTO PERSONALE ATA
LA UIL CHIEDE TRASPARENZA NELLE PROCEDURE. 

In data 14 luglio 2015 è proseguito il confronto tra le organizzazioni sindacali scuola ed il sottosegretario Davide Faraone sulla praticabilità dei tagli di personale previsti dalla legge di stabilità 2015. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

I rappresentanti del Ministero hanno dichiarato che sono in via di perfezionamento gli atti necessari alla revisione delle tabelle ATA per la riduzione dei 2020 posti in organico di diritto, previsti dalla legge e che pertanto si procederà con le riduzioni, previste.

Dietro richiesta di parte sindacale è stato assunto l’impegno a garantire in organico di fatto gli ulteriori posti necessari al funzionamento della scuola, considerando che, già nello scorso anno lo scostamento tra fatto e diritto aveva superato le 5.000 unità.

Successivamente all’emanazione dei decreti verrà stabilito l’organico di diritto di ciascuna scuola, utilizzando anche la quota di organico di diritto riservata agli interventi compensativi delle Direzioni regionali che è aggiuntiva a quella calcolata dalla singola istituzione scolastica attraverso il sistema.

La Uil ha ribadito che nelle singole istituzioni scolastiche va data certezza dell’organico e assicurata la trasparenza necessaria per impedire che vengano lesi i diritti contrattuali del personale e per garantire la piena funzionalità delle scuole.

Riceviamo da alcune segreterie territoriali segnalazioni di richieste di presentazione di domande di trasferimento condizionate al personale ATA per soprannumerarietà  da parte degli uffici e delle scuole, pur in assenza del decreto degli organici ATA.

A tale proposito, la UIL ha chiesto che siano seguite le procedure previste dal contratto della mobilità d’ufficio, con la riapertura delle aree per consentire di presentare l’eventuali domande di mobilità condizionate allo stato di soprannumerarietà.

Nel corso della riunione, la UIL ha chiesto garanzie sulle nomine in ruolo per coprire il turn over; il MIUR ha dato assicurazioni circa le procedure che saranno attivate a seguito  dell’autorizzazione del MEF.