CATANIA
a cura di Letizia Carrara
Il Miur con DM n. 326 del 3.06.2015, che integra il DM n. 248 del 4 maggio 2015, da’ disposizioni per l’integrazione delle graduatorie d’istituto di II fascia del personale docente e, nello stesso tempo, consente l’inserimento in questa fascia anche al personale non inserito nelle graduatorie d’istituto di III fascia. Il DM stabilisce anche che sono valutabili i titoli conseguiti entro i termini previsti per la rispettiva finestra d’inserimento.
I termini e le modalità di presentazione delle domande saranno oggetto di successiva comunicazione.
LE DOMANDE ENTRO IL 2 LUGLIO
Il Miur, con DM n. 325 del 3.06.2015, da’ disposizioni per l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo.
Il DM prevede lo scioglimento delle riserve, l’acquisizione dei titoli di specializzazione per il sostegno e la presentazione dei titoli di riserva.
Le domande vanno presentate, solo con modalità telematica, entro il 2 luglio 2015 (ore 14,00).
L’apertura dei termini per la presentazione delle domande verrà fissata con successiva comunicazione.
Con nota 16432 del 3 giugno 2014 il MIUR fornisce istruzioni ai candidati già inclusi o che concorrono per l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale sulla compilazione on-line del modello G, per l’inserimento nella prima fascia delle corrispondenti graduatorie di circolo e di istituto.
L’applicazione per l’invio on-line del modello di domanda (All. G) sarà disponibile a partire dal 4 giugno 2015 fino alle ore 14,00 del giorno 3 luglio. La scelta delle sedi scolastiche per le supplenze temporanee, dunque, sarà effettuata tramite le istanze on-line, attraverso l’indicazione, la modifica o la conferma delle sedi già espresse che non abbiano subito cambiamenti di codice. Tale modalità consentirà la visualizzazione delle sedi già scelte, ove presenti, e la conseguente selezione delle sedi scolastiche esprimibili. La registrazione alla procedura istanze on-line è un requisito essenziale per poter effettuare questa operazione. Gli aspiranti interessati, qualora non l’abbiano già fatto, sono invitati a registrarsi presso la scuola di servizio o l’ultima in cui hanno lavorato per accedere alla procedura.
La nuova iniziativa unitaria promossa da FLCCGIL, CISCSCUOLA, UILSCUOLA, GILDA, SNALS.
In data 27 maggio si è tenuta una riunione informativa tra la Direzione degli affari finanziari e le Organizzazioni Sindacali del comparto scuola sulla erogazione alle scuole delle somme del funzionamento relative all’anno scolastico 2014-2015. Per la uil scuola ha partecipato Antonello Lacchei. I rappresentanti del MIUR hanno riferito sugli accrediti effettuati nel corso dell’anno scolastico delle somme ordinarie e straordinarie relative alle spese di funzionamento, agli appalti di pulizia, ai contratti Co.co.co e più precisamente:
• A dicembre i 4/12 del funzionamento ed una quota complessiva – pari a 72 milioni di euro, destinata a sanare situazioni debitorie pregresse o ad incrementare il funzionamento stesso.
• A marzo 66 milioni destinati a spese per pulizia e contratti Co.Co.Co , 56 milioni per progetti “scuole belle” e stanziamenti della legge 440, pari a 10 milioni di euro.
• A maggio l’accredito degli 8/12 del funzionamento e della quota spettante dei 50 milioni di euro aggiuntivi ad ogni scuola, comunicati nel mese di gennaio.
Le quote ordinarie e straordinarie del funzionamento sono state assegnate proporzionalmente alle singole istituzioni scolastiche seguendo i parametri del DM 21/2007.
A margine della riunione siamo stati informati che l’importo di 681 euro al Lordo dipendente assegnato a dicembre a tutte le istituzioni scolastiche ad incremento del FIS di cui all’intesa del 7 agosto 2014, verrà erogato entro il mese di giugno, avendo in questi giorni superato i rilievi del MEF (Ufficio centrale del Bilancio).
AT
Sono state illustrate le motivazioni alla base della protesta, in particolare i temi sui quali il ddl mina il pluralismo culturale e la libertà di insegnamento che sono fondamento della scuola statale.
Il disegno di legge non riconosce i diritti di vaste aree di precariato, introduce un sistema di valutazione unico in Europa con super poteri del dirigente, con la presenza di genitori e studenti, senza riferimento alle competenze tecnico professionali necessarie, interviene negativamente sulle tutele contrattuali.
Con questo testo, per molti aspetti confuso e contraddittorio, si prefigura un inizio di anno scolastico, a settembre, all’insegna della confusione, del conflitto, del contenzioso.
All’audizione, presieduta dal senatore Marcucci, è stato presente il sottosegretario all’istruzione Faraone. Per la Uil Scuola hanno partecipato Massimo Di Menna e Noemi Ranieri.
La nota tecnica sul provvedimento che sarà inviata al Senato, sarà pubblicata contestualmente sul sito Uil Scuola.
FINO AL 31 AGOSTO 2016
Il decreto del Mae proroga di un anno fino al 31 agosto 2016 le graduatorie per le supplenze nelle scuole italiane all’estero, il cui aggiornamento triennale era previsto invece per il 1 settembre 2015. Ovviamente tale decisione é stata determinata dalle possibili modifiche normative in materia.
Nel link le indicazioni operative per l’adesione allo sciopero proclamato da FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS e GILDA per due giornate consecutive in concomitanza con l’effettuazione degli scrutini secondo il calendario di ciascuna scuola.
Nella scheda il riepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricada durante gli scrutini di fine anno e le risposte alle domande più frequenti (FAQ).
Al sito
D. Nella mia scuola, un istituto comprensivo del primo ciclo, il calendario predisposto per gli scrutini finali prevede che nei primi due giorni si debbono effettuare tutti gli scrutini della scuola media e nei due giorni successivi quelli della scuola primaria. In questo caso potranno scioperare solo i docenti della media oppure anche quelli della scuola primaria?
R. Scioperano entrambi. Infatti nel caso in cui nella scuola siano previsti calendari specifici e distinti in giorni diversi per i diversi gradi di scuola presenti, ai fini dell’individuazione delle due giornate consecutive di sciopero fa testo il calendario distinto di ciascun grado di scuola. Quindi, nel caso specifico, potranno scioperare per due giornate sia i docenti della media nelle prime due giornate del loro calendario, che della primaria nei primi due giorni della primaria. Ovviamente, per la scuola media, vanno garantiti gli scrutini delle classi terze che faranno esami conclusivi del ciclo scolastico. Infine, nel caso in cui tra il primo ed il secondo giorno di calendario ci sia in mezzo un giorno festivo, o la domenica, lo sciopero riguarderà le “prime due giornate utili” e quindi non si considera il giorno festivo.
BY segreteria territoriale UILSCUOLA Catania.
salvo mavica, segretario generale
BARBAGALLO: LE MATERIE RELATIVE AL RAPPORTO LAVORO VANNO REGOLATE PER CONTRATTO
Le materie relative al rapporto di lavoro contenute nel disegno di legge tornino a livello di contrattazione. Lo ha chiesto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, nel corso del’audizione sul ddl Buona scuola svoltasi oggi pomeriggio in Senato durante la quale il sindacato ha ribadito le sue posizioni.
Va affrontata – ha aggiunto Barbagallo – la questione dei super poteri ai dirigenti scolastici: così com’è posta, infatti, finisce per incidere sull’autonomia dell’insegnamento. Sui precari, infine, ci deve essere un intervento pluriennale che consenta di garantire, in maniera stabile, la copertura dei posti disponibili anche a coloro che rischiano altrimenti di restare fuori. Ci auguriamo che al Senato – ha concluso – siano apportate queste modifiche, anche perché una riforma non condivisa difficilmente potrà essere attuata.
All’incontro hanno preso parte Carmelo Barbagallo, Antonio Foccillo e Pino Turi.
Domani è prevista l’audizione dei sindacati scuola.
Pubblicata la direttiva n. 306 del 20.5.2015 concernente la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi per l’a.s. 2015/2016.
Dopo le operazioni di acquisizione dei dati da parte del SIDI, il Miur ha trasmesso ai sindacati i dati relativi all’organico del personale educativo per l’anno scolastico 2015/16. Il totale dei posti assegnati è superiore di 19 unità rispetto al totale dello scorso anno.
L’aumento è dovuto alle richieste, debitamente motivate,dei Direttori Regionali, pervenire incontro alle esigenze di funzionamento delle istituzioni scolastiche.Gli incrementi richiesti sono stati in parte compensati dalla riduzione dei contingenti di alcune regioni, dovute al calo degli alunni.
Regione | Alunni 2014 | Posti | Alunni | Posti | Differenza posti |
Abruzzo | 1370 | 113 | 1377 | 122 | 9 |
Basilicata | 610 | 52 | 618 | 56 | 4 |
Emilia Romagna | 1196 | 71 | 1181 | 69 | -2 |
Lazio | 3469 | 239 | 3623 | 242 | 3 |
Lombardia | 2235 | 149 | 2339 | 151 | 2 |
Marche | 1293 | 86 | 1221 | 85 | -1 |
Piemonte | 1943 | 131 | 1980 | 120 | -11 |
Sicilia | 2252 | 122 | 2369 | 142 | 20 |
Toscana | 2593 | 175 | 2648 | 176 | 1 |
Il decreto di determinazione dell’organico sarà ora inviato alla firma del Ministro dell’Istruzione e alla firma del Ministro dell’Economia e delle Finanze
Al sito
Albo sindacale
Consiglio Direttivo
Confermate le iniziative di mobilitazione e lo sciopero.
Ripresenteremo le ragioni della scuola e le proposte di radicali cambiamenti al Senato e Palazzo Chigi.
Al ministro abbiamo evidenziato le proposte di modifica da apportare al disegno di legge all’esame del Senato – è un approccio molto concreto quello della Uil Scuola nel corso dell’incontro di questa mattina tra i sindacati scuola e il ministro Giannini.
Abbiamo riportato, nero su bianco – spiega il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – le esigenze del personale della scuola alla base della protesta: immissioni in ruolo dei precari, ruolo dei dirigenti, tutele contrattuali.
Va previsto un piano pluriennale di assunzioni per i precari con oltre tre anni di servizio e abilitati, a copertura dei posti esistenti. Vanno date certezze al personale della scuola dell’infanzia e al personale Ata – puntualizza Di Menna.
Va tolta la discrezionalità dei dirigenti nella scelta degli insegnanti. Il sistema degli ambiti territoriali così come sono previsti per settembre, sistema che prevede dirigenti che scelgono docenti, docenti che si auto propongono in un ambito provinciale, determinerà ulteriori difficoltà ad inizio anno scolastico.
Sulla valutazione e il riconoscimento del merito siamo alla scuola al contrario. Quel che non è riuscito a fare il ’68 – rilancia il segretario della Uil Scuola – lo ipotizza il disegno di legge con gli studenti che danno i voti agli insegnanti.
Non si può definire per legge il rapporto di lavoro – aggiunge Di Menna – le ricadute sul lavoro dei provvedimenti di legge vanno regolate per contratto. Va attivato un confronto per dare avvio al negoziato per un contratto di lavoro davvero innovativo.
Sulla valutazione il ministro ha dato disponibilità del Governo a dei cambiamenti senza specificare se nella composizione del comitato o nelle procedure. Sugli altri punti la chiusura è stata totale.
Vengono quindi confermate le iniziative di mobilitazione e lo sciopero.
Ripresenteremo le ragioni della scuola e le proposte di radicali cambiamenti al Senato e a Palazzo Chigi, auspicando nel Governo il necessario senso di responsabilità.
Ci aspettiamo che in Senato vengano apportate le modifiche necessarie al disegno di legge. Cambiamenti richiesti dal personale della scuola che sono alla base della mobilitazione ancora in atto.
Allegati: