Cgil Cisl Uil: comunicato manifestazione 8 novembre‏

  29 settembre 2014

AI SIGG.RI COMPONENTI IL CONSIGLIO TERRITORIALE.

Ai sigg.ri  R.S.U. R.S.A. – TERMINALI ASSOCIATIVI – SIMPATIZZANTI- AMICI.

PER COME QUI DI SEGUITO ED IN ALLEGATO DOCUMENTATO, I SINDACATI CONFEDERALI UNITARIAMENTE HANNO CONCORDATO ED ATTIVATO UNA SERIE DI INIZIATIVE.
Con la presente vi prego di volere firmare e fare firmare le adesioni a tutti i colleghi. Confidiamo di raccogliere tantissime firme segno che il mondo della scuola vuole e pretende di essere considerato per come deve essere e non destinatari di disposizioni o peggio sudditi.
Sono certo che FARETE VS quanto richiesto collaborando per la buona riuscita dell’iniziativa.
Farete cosa gradita fare pervenire entro giorno 6 i fogli firmati onde convogliarli a Palermo e quindi in proseguo a Roma per la presentazione al sig. Presidente del Consiglio.
Vi ringrazio di cuore.
Fraterni saluti in Uil Scuola. Vs salvo mavica.

Oggetto: Cgil Cisl Uil: comunicato manifestazione 8 novembre

FP-CGIL, FP-CGIL MEDICI, FLC-CGIL, CISL-FP, CISL-SCUOLA, CISL-MEDICI, FNS-CISL, FIR-CISL, CISL-UNIVERSITÀ-AFAM, UIL-FPL, UIL-FPL MEDICI, UIL-PA, UIL-SCUOLA, UIL-RUA
COMUNICATO STAMPA
8 novembre manifestazione nazionale dei lavoratori dei servizi pubblici
scuola, sanità, sicurezza e soccorso pubblico e privato, università, ricerca, funzioni pubbliche, privato sociale, servizi locali
Cgil, Cisl, Uil: “In piazza per difendere i servizi ai cittadini e il salario dei lavoratori”
Roma, 19 settembre 2014
“Una grande manifestazione nazionale in difesa dei servizi pubblici e dei settori della conoscenza, l’unico argine a una crisi che impoverisce le persone e aumenta le diseguaglianze”. Le categorie dei comparti dei servizi pubblici, della conoscenza e della sicurezza e soccorso di Cgil, Cisl e Uil, per la prima volta insieme, chiamano a raccolta le lavoratrici e i lavoratori: “il prossimo 8 novembre saremo in piazza a Roma, tutti insieme, per sfidare il Governo degli illusionismi e delle divisioni; per chiedere una vera riforma delle Pa, dei comparti della conoscenza, dei servizi pubblici. E per rivendicare il diritto al contratto nazionale di lavoro tanto per i lavoratori pubblici quanto per quelli privati”.
“Cinque anni di tagli lineari forsennati, di blocco delle retribuzioni, oltre dieci di blocco del turn-over, un esercito di precari senza certezze e tutele, riforme fatte in fretta e male: il sistema è al collasso, mentre la spesa continua a crescere nonostante i tagli al welfare e il caro prezzo pagato dai dipendenti pubblici, oltre 8 miliardi di euro in 5 anni. Qui non è in gioco solo il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori, ma quello dell’intero Paese” rimarcano i sindacati. “Come pensa il Governo Renzi di garantire salute, sicurezza e soccorso, istruzione, prevenzione, assistenza, previdenza, ricerca e sviluppo senza fare innovazione, senza investire nelle competenze, nella formazione, nel lavoro di qualità, senza aver messo in campo un progetto?”.
“Per questo saremo in piazza l’8 novembre” concludono i sindacati. “Ma prima ancora saremo in tutti i posti di lavoro, in tutte le città e in tutti i territori per spiegare a lavoratori e cittadini una per una le bugie del Governo. Una mobilitazione in difesa del diritto dei cittadini italiani a servizi efficienti e a una migliore qualità del sistema di istruzione e ricerca, che per essere tali hanno bisogno di un adeguato finanziamento, adeguata formazione e adeguato salario per i lavoratori che li offrono”.

Serve una legge di Stabilità che punti davvero sulla scuola

  26 Settembre 2014

Serve una legge di Stabilità che punti davvero sulla scuola

  Notizie di stampa prefigurano ulteriori tagli nella scuola

Siamo penultimi in Europa per spese per l’istruzione. Ulteriori tagli farebbero di noi il fanalino di coda.

Nella legge di Stabilità vanno inserite le risorse per la scuola. Si tolgano da sprechi e privilegi e vengano destinati all’istruzione. Questa è la spending review che serve – dichiara il segretario generale della Uil scuola, commentando le ipotesi di nuove misure di rigore destinate alla scuola.
Siamo al penultimo posto per livello di spesa pubblica destinata all’istruzione. Dopo di noi solo la Romania.
Non si può immaginare un’altra legge di stabilità fatta di tagli lineari. Per uscire dalla crisi e per avere prospettive per uscire dalla crisi gravissima in cui si trova il governo deve fare una scelta coraggiosa: togliere sprechi e privilegi, qualificare la spesa, trovare risorse aggiuntive da destinare alla scuola e a chi la fa funzionare ogni giorno.
Sarebbe la totale negazione di quanto ha affermato il presidente del Consiglio se si arrivasse, come abbiamo letto in questi giorni – a ulteriori tagli che riguarderebbero il personale Ata (che porterebbero a ulteriori difficoltà di funzionamento delle scuole) o la eliminazione dalle commissioni degli esami di maturità dei commissari esterni.
Non si migliora così la qualità dell’istruzione. Non vorremmo trovarci, visti i progressi che sta lentamente facendo la Romania, ad essere noi il fanalino di coda in Europa.

 

Le risorse contrattuali alle scuole: tutti i parametri per calcolare l’assegnazione delle risorse per la retribuzione accessoria del personale

  25 Settembre 2014

Le risorse contrattuali alle scuole

  Anno scolastico 2014-2015

  Tutti i parametri per calcolare l’assegnazione delle risorse per la retribuzione accessoria del personale

In applicazione dell’accordo tra Uil Scuola, Cisl Scuola, Snals e MIUR, sottoscritto il 7 agosto 2014 un per l’assegnazione delle risorse contrattuali alle scuole e con la successiva rilevazione dei dati necessari alla distribuzione delle risorse è possibile calcolare le risorse assegnate alle singole istituzioni scolastiche, destinate alla retribuzione accessoria del personale per l’anno scolastico 2014/2015.

Gli importi della quota relativa al periodo ottobre dicembre 2014 stanno per essere comunicati alle scuole con una specifica nota che sta per essere inviata alle singole caselle di posta elettronica delle scuole.

Pubblico impiego e accordo quadro: incontro Aran – sindacati

  25 Settembre 2014

Incontro Aran – sindacati

  Pubblico impiego e accordo quadro

Il resoconto della riunione

Dopo l’incontro interlocutorio del 18 settembre, oggi all’ARAN si è tenuto, oggi 25 settembre 2014, un incontro per discutere della possibilità di sottoscrivere un ANCQ su tutta la materia contrattuale concernente malattia, visite specialistiche, permessi, congedi per il diritto allo studio, congedi parentali di tutti i lavoratori del pubblico impiego. La UIL è stata rappresentata da Antonio Foccillo,  la UIL Scuola da Pino Turi.
La dottoressa Gentile, in rappresentanza dell’ARAN, ha illustrato l’atto d’indirizzo del Governo.
L’intento sarebbe quello di omogeneizzare tutta la normativa, a seguito dei diversi interventi legislativi ed eliminare le discriminazioni tra le diverse tipologie di lavoratori, tutto senza poter diminuire i risparmi previsti.
La Uil ha dichiarato la propria indisponibilità a firmare un accordo che intervenga sui contratti di categoria e che l’ANCQ che si propone di stipulare, debba e possa essere solo  limitato a delineare le linee guida che diventano, poi, il riferimento dei singoli contratti di comparto, alla luce delle rispettive specificità. Diversamente sarebbe un modo surrettizio di adeguamento solo giuridico dei contratti che, come è noto, non siamo disposti ad accettare.
Nel merito, al di la del nobile intento di eliminare le discriminazioni ed omogeneizzare i diritti, l’ impresa appare assai ardua in assenza di risorse adeguate, non essendo proponibile limitare e ridurre diritti contrattuali  esistenti.
La riunione è stata aggiornata, alla luce delle considerazioni sindacali e degli opportuni approfondimenti che l’ARAN si è impegnata a fare, contemporaneamente ad un testo su cui proseguire il confronto.
Nel corso della riunione, inoltre sono state sollecitate le procedure per la stipula dell’ANCQ sui distacchi e permessi e chiesto di conoscere tempi e procedure per l’indizione del rinnovo delle RSU che scadranno a marzo prossimo.

 

Sistema di valutazione: parte zoppo e senza risorse

  19 Settembre 2014

Sistema di valutazione: parte zoppo e senza risorse

Incontro ministero-sindacati

Parte quest’anno l’autovalutazione strutturata per tutte le scuole. Il prossimo anno scolastico la valutazione esterna per il 10% delle scuole.

All’incontro, per la Uil Scuola, ha partecipato Massimo Di menna. Il direttore generale Palumbo ha illustrato i contenuti e lo scadenzario della direttiva firmata dal ministro. La Uil ha protestato per l’ennesima decisione senza confronto preventivo ed ha insistito perché per la nota esplicativa che verrà inviata alle scuole ci sia una vera informativa preventiva.

Il sistema di valutazione è un’esigenza delle scuole ma parte privo di una parte essenziale, gli ispettori come funzione tecnica di accompagnamento e supporto, senza un piano serio di accompagnamento – formazione, e senza risorse. Si prospetta quindi una eccessiva presenza del ruolo dell’Invalsi ed un ulteriore aggravio di lavoro – che rischia di essere fortemente burocratico per gli insegnanti e per la scuola – con retribuzioni ferme e senza risorse finalizzate all’attuazione del piano di autovalutazione strutturata. Anche tale aspetto è presente nella mobilitazione della categoria decisa da tutte le organizzazioni sindacali rappresentative.

Per la dirigenza scolastica è previsto l’avvio della valutazione individuale connessa ad aspetti retributivi. Su questo aspetto abbiamo, insieme agli altri sindacati, rivendicato una specifica sessione negoziale. Il blocco del contratto anche su questo personale interviene in modo negativo. Abbiamo inoltre evidenziato che, per gli aspetti negoziali-contrattuali, non possono essere confuse le funzioni dei sindacati rappresentativi della dirigenza scolastica, con quelle delle associazioni professionali. Su questo il testo della direttiva, è ambiguo.

AT DI CATANIA: AVVISO URGENTISSIMO PER CONVOCAZIONI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO SECONDARIA DI SECONDO GRADO

  19/09/2014

AT DI CATANIA: AVVISO URGENTISSIMO PER CONVOCAZIONI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO SECONDARIA DI SECONDO GRADO

SOSPESE LE CONVOCAZIONI A TEMPO DETERMINATO RELATIVE AL SOSTEGNO E ALLE CLASSI DI CONCORSO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO – CON SUCCESSIVO AVVISO SI PUBBLICHERA’ UN NUOVO CALENDARIO CHE PRESUMIBILMENTE PARTIRA’ DAL 02/10/2014

 

Ulteriore azione sindacale utile: IN PAGAMENTO SCATTI ED ARRETRATI

  18 Settembre 2014

In pagamento scatti ed arretrati

  Il Mef da attuazione all’accordo siglato tra Aran e UIL Scuola, Cisl Scuola, Snals e Gilda

La nota trasmessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze

Ministero dell’Economia e delle Finanze
DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
DIREZIONE CENTRALE DEI SISTEMI INFORMATIVI E DELL’INNOVAZIONE
Roma, 17 settembre 2014120/2014
OGGETTO: Interventi in applicazione dei CCNL Scuola, del 7 agosto 2014, per il ripristino dell’anno 2012 ai fini della maturazione degli scatti di anzianità e per il riconoscimento al personale ATA di un emolumento una tantum per il periodo 01/09/2011-31/08/2014
Si comunica che, come anticipato con messaggio n.117 del 10 settembre, sulla rata di ottobre 2014 si è provveduto all’applicazione dei CCNL in oggetto, con corresponsione di eventuali importi di arretrato tramite emissione straordinaria con esigibilità entro la fine del mese di settembre.
Si riepilogano di seguito gli interventi effettuati nel sistema NoiPA nei confronti del personale della Scuola.
CCNL per il recupero dell’utilità dell’anno 2012 ai fini della maturazione degli scatti di anzianità 
Al fine di includere l’anno 2012 nel computo degli anni utili alla maturazione delle posizioni stipendiali e di garantire al personale interessato l’attribuzione di eventuali classi o scatti maturati nell’anno 2012, si è provveduto ad anticipare di due anni le decorrenze relative al passaggio di classe successiva, ripristinando la situazione preesistente all’applicazione dei blocchi introdotti dal D.L. 78/2010 e dal D.P.R. 122/2013.
Successivamente, considerato che l’anno 2013 rimane non utile ai fini della maturazione delle posizioni stipendiali in base al D.P.R. 122/2013, tutte le progressioni che, a seguito delle retrodatazioni descritte al punto precedente, risultavano con decorrenza a partire dal 2 gennaio 2013, sono state prorogate di un anno.
Si evidenzia che per il personale con passaggio di classe nel corso del 2013 si è provveduto ad anticipare la classe di un solo anno, applicando poi la proroga di un anno sulla successiva progressione economica. Si precisa che per detto personale, in virtù del D.P.R. 122/2013, si era provveduto al blocco dell’anno 2013; successivamente, a seguito del D.L. 3/2014 , si è applicata una sospensione temporanea degli effetti di detto D.P.R., in attesa della conclusione dell’apposita sessione negoziale. Pertanto le precedenti situazioni debitorie risultano superate.
Per le posizioni stipendiali per le quali è risultata una maturazione di classe pregressa dal 2 gennaio 2012 a settembre 2014 gli arretrati spettanti verranno corrisposti con i seguenti codici arretrato:
4M8 – APPL.CCNL 07/08/2014 COMPARTO SCUOLA AC
4M9 – APPL.CCNL 07/08/2014 COMPARTO SCUOLA AP
Inoltre si riepilogano, di seguito, le casistiche che sono state oggetto di esclusione dall’elaborazione:
 –       personale immesso in ruolo con decorrenza economica successiva al 1° gennaio 2013;
 –       personale con ricostruzioni di carriera effettuate dalle Ragionerie Territoriali dello Stato in data successiva all’applicazione centralizzata del CCNL del 13 marzo 2013, per il ripristino dell’utilità dell’anno 2011;
 –       personale con incongruenze tra inquadramento e relativi assegni tabellari.
CCNL per il riconoscimento al personale ATA di un emolumento una tantum a carattere stipendiale per il periodo 01/09/2011-31/08/2014
Al personale ATA, con prima o seconda posizione economica acquisita a decorrere dal 1° settembre 2011 e successive annualità, è stato attribuito un emolumento “una-tantum” dal 1 settembre 2011 al 31 agosto 2014, con finalità di compensazione del beneficio da recuperare nello stesso periodo per ciascuna posizione economica, in vigenza dell’art. 9 del D.L. 78/2010.
Si ricorda che, in base alle indicazioni fornite a suo tempo dal MIUR, l’erogazione delle suddette posizioni economiche è stata sospesa a decorrere dalla rata di febbraio 2014.
Pertanto, per il personale interessato, il sistema NoiPA ha operato sostituendo, per i periodi in godimento, l’assegno “386 – Valorizzazione professionale ATA”, con l’assegno di pari importo “476 – Una tantum ATA CCNL 2014”, di nuova istituzione.
Inoltre, l’assegno 476 è stato attribuito per il periodo dal 1° febbraio 2014 al 31 agosto 2014.
Gli eventuali arretrati spettanti per il periodo dal 1° febbraio al 31 agosto 2014 verranno corrisposti con i seguenti codici arretrato:
4M6 – UNA TANTUM PERSONALE ATA CCNL 2014 AC
4M7 – UNA TANTUM PERSONALE ATA CCNL 2014 AP
IL DIRIGENTE, Roberta LOTTI

Incontri al Miur: assegnazione del MOF 2014/15

  17 Settembre 2014

Assegnazione del MOF 2014/15

  Incontri al Miur | Risorse alle scuole

Il ministero ha confermato che già la prossima settimana tutte le scuole potranno avere il sistema di calcolo per il Mof. Al momento mancano alcuni dati per fare conti precisi. A tal fine, per evitare errori, appare opportuno avere a riferimento i parametri definitivi. Nell’ipotesi delineata appare comunque un importo maggiore rispetto a quello dello scorso anno.
In prosecuzione dell’incontro per la sigla dell’ipotesi di contratto sulle aree a rischio, i rappresentanti del Miur hanno fornito una informativa sulle economie relative agli anni scolastici precedenti che, tuttavia, devono ancora essere puntualmente definite.
Per quello che riguarda l’assegnazione del MOF per il corrente anno scolastico sono stati rilevati i dati strutturali dell’organico e delle scuole ma restano da definire alcune situazione relative alla effettiva attivazione dei CPIA.
Per l’utilizzo delle economie la UIL ha ricordato l’impegno condiviso di destinarne parte per il pagamento delle posizioni economiche ATA relative al periodo settembre/dicembre 2014.
Su questo aspetto è stata sollecitata una risposta anche per il periodo successivo a dicembre 2014.
Queste tematiche verranno definite in un incontro specifico previsto per la prossima settimana.
Per la UIL scuola hanno partecipato Lacchei e Proietti.