CONGRESSO UIL SCUOLA ESTERI A STOCCARDA: Semestre di presidenza italiana in Europa: l’integrazione linguistica e culturale sia centrale

   01 Luglio 2014

Semestre di presidenza italiana in Europa: l’integrazione linguistica e culturale sia centrale

   CONGRESSO UIL SCUOLA ESTERI A STOCCARDA

Di Menna: cabina di regia per la lingua e la cultura italiana a Palazzo Chigi e avvio di un piano per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua sia per gli stranieri in Italia che all’estero: sono misure che potrebbero essere inserite già nel provvedimento sulla scuola che il Governo ha annunciato per luglio.

L’Inghilterra ha il British Institute, la Germania il Goethe, la Francia l’Alliance Francaise, agenzie che si occupano della diffusione della lingua e della cultura dei loro paesi.
Siamo l’unico paese al mondo che assegna la responsabilità delle attività scolastiche e culturali, di diffusione della lingua italiana non ad un ministero che segue l’istruzione, la cultura, bensì al ministero degli Esteri.
Senza aspettar il provvedimento legislativo, si può decidere subito di far diventare Palazzo Chigi centro di coordinamento degli interventi dei tre ministri Giannini (Istruzione), Franceschini (Beni Culturali), Mogherini (Esteri) per la promozione e la valorizzazione della lingua e della cultura italiana.
La richiesta di insegnamento della lingua e della cultura italiana da parte dei cittadini europei è sempre più di tipo altamente professionale, non è più soltanto problema dei figli degli emigrati. Per tale finalità si può ricorrere a finanziamenti europei.
Altro aspetto di cui si sente la necessità è la individuazione e la formazione di insegnanti di italiano come ‘Lingua 2’ sia per gli stranieri in Italia che per l’estero. Ci sono già esperienze molto positive di bilinguismo come alcune scuole primarie il  liceo di Stoccarda che andrebbero però potenziate considerando l’alta domanda sia da parte di famiglie italiane che dei vari paesi europei.
L’Università di Venezia ha già formato insegnanti di italiano come ‘Lingua 2’ senza alcun utilizzo, c’è tra questi e tra gli insegnanti italiani impegnati all’estero un patrimonio professionale utilizzabile anche come supporto e formazione.
Occorrerebbe un piano di formazione europea per gli insegnanti. Lo sviluppo della cultura e della lingua italiana rappresentano importante opportunità di sviluppo, anche economico, considerando il grande patrimonio artistico e culturale del nostro paese.
Al congresso di Stoccarda hanno preso parte Angelo Luongo, responsabile del Dipartimento Uil Scuola Estero, gli onorevoli Caruso, Farina, Garavini, il dirigente Giorgio Salerno e i rappresentanti delle scuole, degli istituti di cultura, dei corsi di lingua dei vari paesi europei.

 

GRADUATORIE DI ISTITUTO: c’è un mese per la scelta delle scuole su Istanze on line, con il modello B, dal 4 luglio al 4 agosto

   30 Giugno 2014

C’è un mese per la scelta delle scuole

  GRADUATORIE DI ISTITUTO

On line, con il modello B, dal 4 luglio al 4 agosto

Il Miur comunica che dalle ore 9.00 del 4 luglio fino alle ore 14.00 del 4 agosto prossimo sarà possibile presentare il Modello B per la scelta delle scuole, per l’inclusione nelle graduatorie d’istituto del personale docente ed educativo. Come già preannunciato, la presentazione delle domande sarà esclusivamente on-line.

Incontro ARAN: avviata la trattativa sulla indennità dei DSGA che operano su scuole sottodimensionate

   30 Giugno 2014

Avviata la trattativa sulla indennità dei DSGA che operano su scuole sottodimensionate

  Incontro ARAN

In sede ARAN si è aperto il negoziato – previsto dalla legge di stabilità del 2011 – per la determinazione dell’indennità da corrispondere ai DSGA affidatari di scuole sottodimensionate.
I rappresentanti dell’Agenzia hanno illustrato l’Atto di Indirizzo del Governo che prevede l’utilizzo a tal fine di 1,8 milioni di euro per anno scolastico.
La UIL e gli altri Sindacati rappresentativi hanno chiesto una rapida conclusione. L’ARAN si è riservata degli approfondimenti tecnici al termine dei quali si potrà chiudere l’accordo. La prossima seduta – che si terrà a breve – potrebbe essere quella definitiva.

 

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale DECRETO LEGGE SULLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

   25 Giugno 2014

Decreto legge sulla pubblica amministrazione

   Pubblicato in Gazzetta Ufficiale

L’ambito di applicazione del decreto sul personale della scuola non è ancora chiaro. Il Governo ha preannunciato uno specifico intervento legislativo riguardante la scuola per il mese di luglio.
Ci riserviamo un’analisi più dettagliata una volta verificato con il MIUR, soprattutto per la mobilità in generale e tra i comparti, se riguarda il personale scolastico e in che modo.
Sicuramente la parte riguardante la riduzione dei distacchi e dei permessi sindacali dal 1° settembre 2014 si applica anche al comparto scuola.

TFA : i chiarimenti nel decreto del ministero

   25 Giugno 2014

Test preliminare e svolgimento dei corsi

  TFA : i chiarimenti nel decreto del ministero

Il Miur chiarisce con un decreto le modalità di svolgimento delle prove preliminari per l’ammissione ai nuovi TFA e interviene inoltre sullo svolgimento dei corsi per gli insegnamenti linguistici non ancora coperti da classi di concorso (cinese, giapponese, arabo, neogreco ecc.).

Di Menna: la soddisfazione degli insegnanti è una opportunità enorme per la scuola

  25 Giugno 2014

Di Menna: la soddisfazione degli insegnanti è una opportunità enorme per la scuola

INDAGINE OCSE- TALIS : insegnanti italiani soddisfatti del loro lavoro non percepiscono il necessario   riconoscimento da parte della società

UIL: si affronti l’emergenza retributiva, si scelga di partire dalla scuola per l’innovazione del Paese, si riduca la burocrazia e si trasformi il ministero in organo di supporto alle scuole.

Sono due gli elementi su cui rivolgere l’attenzione nell’indagine Ocse – Talis condotta quest’anno.
Il primo – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, commentando i dati dello studio internazionale – riguarda la soddisfazione per il proprio lavoro: il 94 % degli insegnanti italiani (al di sopra della media internazionale del 91%) è soddisfatto di ciò che fa.
Gli insegnanti sanno di essere partecipi del percorso educativo e formativo dei ragazzi,  di essere protagonisti di una importante funzione, questo dà loro grande soddisfazione.
Rifletterei – aggiunge Di Menna – su questo fatto positivo.
E’ una grande opportunità. Chiunque potesse contare su un capitale umano così  soddisfatto della propria professione, lo dovrebbe considerare una vera risorsa.
Da qui il secondo elemento da evidenziare: gli insegnanti italiani, contenti del loro lavoro, non percepiscono  invece, il riconoscimento da parte della società.
Il dato – continua Di Menna – è presente in tutti i Paesi del mondo, dove la richiesta di maggiore considerazione è diffusa ma in Italia va oltre la media (è pari all’88%) al punto da rappresentare una vera emergenza.
Gli interventi che il Governo deve fare per rilanciare il Paese e rispondere all’emergenza educativa che c’è, è quello di dare fiducia alla scuola e sostenerla.
Come fare?
Indicherei, partendo dal presupposto che la questione retributiva è questione prioritaria, mette in chiaro il segretario della Uil Scuola, tre strade concrete da percorrere:
1. Negli interventi di modernizzazione del Paese si scelga di partire dalla scuola.
Ad esempio se si vuole portare il paese ad una più elevata digitalizzazione, serve la banda larga: si cominci dalle scuole.
Se gli insegnanti e il personale della scuola percepiranno un cambio di passo rispetto alle priorità e alla concretezza degli interventi saranno pronti e disponibili a rinnovare e aggiornare per primi.
2. Riforma dell’amministrazione. La scuola è ancora sotto il peso di una burocrazia opprimente, lo stesso decreto di riforma della PA, entrato in vigore oggi, non interviene minimamente in questo aspetto. E’ ancora un luogo di carte e di ministeri che si controllano tra di loro e si scrivono all’infinito.
3. Trasformazione del Ministero dell’istruzione da attuale organo gestionale e amministrativo in organo di monitoraggio e di supporto tecnico alle scuole.
Si tratta di cambiamenti di prospettiva che possono cambiare la percezione che gli insegnanti hanno di come la società considera il loro ruolo.
Il Governo eviti di fare interventi sulla scuola decisi a tavolino – aggiunge Di Menna – nel chiuso delle stanze ministeriali, perché il rischio di creare problemi piuttosto che risolverli è molto alto e la difficoltà in cui gli insegnanti operano quotidianamente rappresenta ancora un nervo scoperto.

 

Oltre l’indagine PISA: LA UIL PRESENTE ALL’INCONTRO ALL’OCSE

 24 GIUGNO 2014

Oltre l’indagine PISA

  LA UIL PRESENTE ALL’INCONTRO ALL’OCSE

Nei giorni 16 e 17 giugno si è svolta a Parigi la riunione del Comitato sindacale consultivo presso l’OCSE. Per la UIL Scuola ha partecipato Rossella Benedetti.
Si è trattato di un incontro di particolare interesse per i diversi argomenti all’ordine del giorno : apprendistato, conferenza OCSE sulla professione docente, pubblicazione dei dati dell’indagine TALIS 2013 (Teaching And Learning International Survey), pubblicazione dei dati dell’indagine PISA 2012 sul pensiero creativo, il progresso del lavoro OCSE sulle riforme dei sistemi educativi nei Paesi membri ed, infine, il rapporto sugli studi svolti dal dipartimento che si occupa di innovazione educativa.
Per quanto riguarda l’apprendistato, nonostante le pressioni esercitate dal mondo lavoro, rimane alta la preoccupazione dei sindacati di numerosi Paesi sui rischi connessi all’utilizzo di questo strumento e alla concreta possibilità che favorisca l’interruzione degli studi piuttosto che arricchirli. Il vero problema non è solo avvicinare il mondo della scuola a quello del lavoro, quanto garantire a tutti l’apprendimento permanente per realizzare gli obiettivi della strategia europea 2020.
Buone notizie per una volta, dall’indagine PISA: analizzando le domande mirate a valutare le capacità di problem-solving dei ragazzi, è emerso che malgrado i risultati non brillanti in matematica, gli Italiani si piazzano fra i più bravi nel trovare soluzioni creative. Altra indagine importante in via di pubblicazione ( il 25 giugno online e in Giappone con un evento ufficiale) è quella che mira ad analizzare le pratiche educative, le condizioni di lavoro e la leadership. I risultati di TALIS assumono un ruolo di rilievo nel cercare di comprendere come  i sistemi scolastici riescono ad essere performanti. Si valuta il fattore umano e non i risultati dell’apprendimento. Questo permette di ricalibrare anche le evidenze emerse  dall’indagine PISA. Ma proprio perché si basa su questionari somministrati al personale, come ha fatto notare la UIL Scuola, insieme ad altri sindacati, i governi tendono a far passare sotto silenzio la pubblicazione dei dati.
Si è parlato, infine, dello studio OCSE sulle riforme e sulle politiche educative dei Paesi Membri. Sono stati pubblicate sin qui le analisi di 13 Stati, quella dell’Italia sarà disponibile nella seconda del 2015.

 

AREA V – DIRIGENTI SCOLASTICI: organici e conferimento di incarico

  24 GIUGNO 2014

Organici e conferimento di incarico

  AREA V – DIRIGENTI SCOLASTICI

  IL RESOCONTO DELLA RIUNIONE AL MINISTERO

Si è svolto al ministero, l’incontro con le organizzazioni sindacali rappresentative dell’Area V per discutere l’ordine del giorno relativo all’organico dei dirigenti scolastici per l’a. s. 2014 – 15 e al conferimento e al mutamento d’incarico per il medesimo anno scolastico. Per la UIL Scuola era presente Enzo Fiorentino.
Relativamente all’organico dei dirigenti scolastici, l’Amministrazione ha fatto osservare che, in mancanza dell’accordo in seno alla conferenza unificata Stato – Regioni, per l’organico dei dirigenti scolastici non si procederà con il decreto legge bensì con il decreto ministeriale e che le istituzioni scolastiche da coprire con incarico a tempo indeterminato saranno pari a 8.095. A tal proposito, sarà inviato a breve ai sindacati un prospetto relativo alle istituzioni scolastiche da coprire con incarico a tempo indeterminato, a quelle sottodimensionate e ai CPIA da attivare, prospetto che indicherà, tra l’altro, anche i posti per i nuovi incarichi e i trattenimenti dei dirigenti che hanno chiesto di rimanere in servizio. Il rappresentante del MIUR, su espressa richiesta sindacale, ha comunicato che sarà inoltrata dal MIUR alla Funzione Pubblica l’autorizzazione a coprire tutti i posti vacanti.
Per quanto concerne il conferimento e il mutamento d’incarico, il rappresentante dell’amministrazione, dott. Giacomo Molitierno, ha presentato una bozza di contratto integrativo nazionale, che sostanzialmente ricalca i criteri dell’anno scorso.
A tal proposito, la UIL, unitamente alle altre organizzazioni sindacali presenti, ha fatto osservare la necessità di recepire nel contratto definitivo il criterio inteso a garantire ai dirigenti nominati l’anno scorso in sedi distanti di richiedere il mutamento d’incarico nell’ambito della provincia di residenza, anche in costanza d’incarico. Sempre a proposito del mutamento d’incarico, la UIL ha chiesto di procrastinare i termini di presentazione delle istanze di mutamento d’incarico alla prima decade di luglio, termini fissati, invece, dal MIUR al 30 giugno, sia per il ritardo con cui l’amministrazione ha disposto l’odierno incontro per il contratto integrativo, sia per consentire la sottoscrizione dei CIR, soprattutto nella considerazione che la bozza del CIN prevede espressamente la discrezionalità degli Uffici Scolastici Regionali  di individuare ulteriori o diversi criteri rispetto a quelli prospettati nel CIN.
Al termine della discussione del previsto ordine del giorno, le organizzazioni sindacali hanno chiesto al rappresentante del ministero chiarimenti sullo stato di applicazione dei contratti integrativi regionali per gli anni scolastici 2012/13 e 2013/14 con particolare riferimento a ciascuna regione, in ordine alla retribuzione di posizione variabile, alla retribuzione di risultato e alla liquidazione delle reggenze, anche a seguito della nota congiunta inviata al Miur il 6 giugno scorso. A fronte di risposte decisamente evasive, i sindacati hanno presentato la richiesta scritta per un incontro urgente per discutere della situazione contrattuale, nonché delle procedure relative al nuovo bando per il reclutamento dei dirigenti scolastici.

 

GAE: scioglimento della riserva, inserimento specializzazione sul sostegno e delle riserve di legge sui posti

  23 Giugno 2014

Scioglimento della riserva, inserimento specializzazione sul sostegno e delle riserve di legge sui posti

  Graduatorie ad esaurimento

  Le domande on line entro il 18 luglio

Il Miur con il D.M. n. 486 del 20 giugno 2014, relativo alle  graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo valide per il triennio 2014/17,  apre i termini, per l’a.s. 2014/15,  per lo scioglimento della riserva (Mod. 2), per l’inserimento del titolo di specializzazione sul sostegno (Mod. 4) e per l’inserimento dei titoli che danno diritto alla riserva dei posti (Mod.3) prevista dalle Leggi 68/1999 e 4/2006.
Tutte e tre le domande devono essere presentate entro il 18 luglio 2014, esclusivamente via internet, con le stesse modalità già utilizzate per la presentazione della domanda di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.

 

ORGANICI ATA: emanate le istruzioni operative e le tabelle regionali

  23 Giugno 2014

Emanate le istruzioni operative e le tabelle regionali

  Organici Ata

Il ministero, in data odierna, ha trasmesso ai direttori regionali lo schema di decreto interministeriale sull’organico di diritto ATA per l’anno scolastico 2014 2015, la circolare operativa  e le relative tabelle.

Va segnalato che i dati forniti in questa fase sono di carattere regionale.  Sia per la fase regionale che per quella provinciale è prevista una sede di informativa sindacale.

Con nota Prot. n. 6292 del  20/06/2014 il MIUR comunica che le funzioni di organico di diritto del personale A.T.A. per l’anno scolastico 2014-15 saranno disponibili per gli Ambiti territoriali provinciali dal 23 giugno 2014 al 12 luglio 2014, data di chiusura della funzioni al fine di consentire l’avvio delle operazioni di mobilità e si specifica che deve essere verificato che sia stata completata l’acquisizione degli accantonamenti in presenza di servizi terziarizzati.

 

MOBILITA’ ATA: il ministero comunica le nuove date

  23 Giugno 2014

Il ministero comunica le nuove date

  MOBILITA’ ATA

Con nota Prot. n. AOODGPER 6359 del  23/06/2014 il MIUR comunica ai Direttori Generali Regionali che le date di pubblicazione dei movimenti del personale ATA e di acquisizione delle disponibilità e di pubblicazione dei movimenti sono state riformulate.

AI  DIRETTORI GENERALI DEGLI  UFFICI  SCOLASTICI  REGIONALI
LORO SEDI

OGGETTO: Organico di diritto e mobilità del  personale ATA  a.s. 2014/15.

Considerate le difficoltà incontrate nello svolgimento delle operazioni propedeutiche alla mobilità del personale della scuola dovute a problemi tecnici riscontrati sul portale SIDI, si comunica che le date di pubblicazione dei movimenti relativi al personale ATA e le date concernenti i termini di acquisizione delle disponibilità e di pubblicazione dei movimenti, fissati dall’O.M. 28/02/2014, n. 32  – art. 2 comma 2, sono articolate come segue:

1 – termine ultimo comunicazione al SIDI  delle domande
        di mobilità e dei posti disponibili                                       12 luglio;

2  – pubblicazione dei movimenti                                                4 agosto.  

IL DIRIGENTE VICARIO  f.to Gildo De Angelis

 

Garanzie assicurative iscritti UIL Scuola

 
 
IL SALTO DI QUALITA’ CON UILSCUOLA.
 
SEMPRE ACCANTO AI NOSTRI ISCRITTI.
 
 

Garanzie assicurative, gratuite, riservate agli iscritti alla UILSCUOLA e le polizze di tutela legale della RSU e Terminali Associativi.

 

Premio a carico e corrispostio dalla segreteria territoriale di Catania.

 

Scarica qui le polizze.


Salvo Mavica, segretario generale territoriale Uil Scuola Catania

 

Mobilità docenti I e II grado: slittamento dei termini di pubblicazione dei movimenti

   20 Giugno 2014

Slittamento dei termini di pubblicazione dei movimenti

  Mobilità docenti I e II grado

4 luglio (secondaria I grado) – 18 luglio (secondaria II grado)

 

Prot. n. A00DGPER. 6235      Roma, 19.06.2014

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Oggetto: Organico di diritto e mobilità personale docente della scuola secondaria di I grado e II grado –  A.S. 2014/15 –

Considerate le difficoltà incontrate nello svolgimento delle operazioni propedeutiche alla mobilità del personale della scuola dovute a problemi tecnici riscontrati sul portale SIDI e facendo seguito alla nota prot. n. AOODGPER 5795 del 5.6.2014, si comunica che le date di pubblicazione dei movimenti relativi al personale docente della scuola secondaria di I grado e le date concernenti i termini di acquisizione delle disponibilità e di pubblicazione dei movimenti relativi al personale docente della scuola secondaria di II grado, fissati nell’O.M. 28.2.2014, n. 32 – art. 2 comma 2, sono articolate come segue:

personale docente scuola secondaria di I grado
2 – pubblicazione dei movimenti  4 luglio

personale docente scuola secondaria di II grado
1 – termine ultimo comunicazione al SIDI delle domande
di mobilità e dei posti disponibili  1° luglio
2 – pubblicazione dei movimenti  18 luglio
per IL DIRETTORE GENERALE
IL DIRIGENTE VICARIO
F.to Gildo De Angelis

 

Proroghe supplenze Ata

   20 Giugno 2014

Proroghe supplenze Ata

Il Miur impartisce istruzioni

Con nota prot. n.2142 del 18/06/2014 il MIUR conferma la possibilità, da parte dei Dirigenti, di prorogare i contratti di supplenza ATA in scadenza al termine delle attività didattiche. La nota invita i Direttori regionali ad autorizzare le richieste inviate dalle scuole entro il 30 di giugno ed a comprendere nelle proroghe i contratti fino al termine delle attività didattiche – stipulati dagli Assistenti Tecnici ed Amministrativi neo immessi in ruolo – per consentire il completamento del periodo di prova.

ORGANICO ATA: la UIL chiede una nuova distribuzione dei posti, figure di coordinamento e l’area tecnica in ogni scuola

   13 Giugno 2014

La UIL chiede una nuova distribuzione dei posti, figure di coordinamento e l’area tecnica in ogni scuola

   ORGANICO ATA

In data 11 giugno 2014 il MIUR ha concluso l’informativa sindacale sull’organico ATA per l’anno scolastico 2014/2015 e sta per inviare alle Direzioni regionali ed agli Ambiti territoriali il decreto interministeriale, le relative tabelle ed una circolare di accompagnamento.

I dati complessivi dell’organico di diritto ricalcano quelli degli scorsi anni e sono state apportate lievi modifiche alle dotazioni regionali esclusivamente in relazione all’andamento delle iscrizioni degli alunni. Nei provvedimenti sono state recepite alcune delle indicazioni fornite dalla UIL Scuola e dalle altre Organizzazioni sindacali tra cui la garanzia della piena rispondenza dell’organico calcolato a sistema in base ai parametri dimensionali della singola istituzione scolastica con quello effettivamente assegnato, un momento di confronto sindacale regionale e provinciale per la gestione degli interventi compensativi relativi alla quota del 3% e la possibilità per le scuole di collegarsi in rete per la gestione di attività e servizi di interesse comune.

Una novità di quest’anno è rappresentata dalla attivazione di 51 CIPA (centri provinciali per l’educazione degli adulti) nelle regioni che sono riuscite a completare l’iter previsto. Tali nuove istituzioni scolastiche saranno dotate di un Dirigente scolastico, di un DSGA e di personale amministrativo ed ausiliario. Con questi interventi la dotazione organica complessiva per l’anno scolastico 2014/2015 consiste in 205.554 posti.
La UIL Scuola ha espresso l’assoluta contrarietà ad affrontare la materia degli organici ATA sulla base della assegnazione dei posti costruita sui tetti prestabiliti, senza verificare le ricadute sul servizio e le possibili modalità di riorganizzazione del personale. E’ del tutto evidente che non si può gestire la nuova realtà della scuola italiana con criteri e tabelle vecchie di decenni. Per la UIL per una nuova distribuzione dei posti si deve partire dalle effettive necessità delle scuole e dall’individuazione dei nuovi carichi di lavoro per consentire ai lavoratori di operare in un quadro di certezze e di tutele ed alle scuole di dare risposte di qualità adeguate alla domanda e ai bisogni dell’utenza. E’ ormai inderogabile l’istituzione di posti d’area C e l’estensione dell’area tecnica in ogni scuola. Per questo la UIL ha ribadito le proposte formulate  nell’incontro del 15 maggio scorso su un diverso modo di gestione dell’organico ATA ed è tornata a chiedere garanzie sulla funzionalità delle scuole a partire dal primo settembre, programmando per tempo gli interventi strutturali sull’organico e le autorizzazioni ai posti in deroga che si rendono necessari ogni anno per consentire il corretto funzionamento delle scuole anche in presenza delle esternalizzazione dei servizi o di concentrazione di personale inidoneo.

 

Programma sperimentale per lo svolgimento di periodi di apprendistato di alta formazione

  12 Giugno 2014

Programma sperimentale per lo svolgimento di periodi di apprendistato di alta formazione

  EMANATO IL DECRETO SU SCUOLA E APPRENDISTATO

Si apre una prospettiva di maggiore raccordo tra istruzione e mondo del lavoro. UIL: un provvedimento che va nella giusta direzione tra opportunità e criticità

Gli studenti del quarto e quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado che partecipano alla sperimentazione possono svolgere gli ultimi due anni di scuola secondaria di secondo grado nel doppio status di studente e di apprendista ed in quanto tale essere titolari di un contratto di apprendistato. I crediti  acquisiti sono validi ai fini degli esami di stato.  La durata del progetto è triennale, dal 2014-2015 al 2016-2017.

 

Incontro ministro Madia – sindacati

   12 Giugno 2014

Incontro ministro Madia – sindacati

   La riforma della pubblica amministrazioni nel consiglio dei ministri di venerdì 13 giugno

Per la Uil ha partecipato Antonio Foccillo. Per la Uil Scuola, Massimo Di Menna.
Il ministro ha confermato che nel Consiglio dei ministri di venerdì 13 giugno il Governo varerà norme (decreto legge e disegno legge delega) sulla riforma della Pubblica amministrazione, in base agli argomenti già presentati dal Presidente del consiglio.
Resta confermato che tali provvedimenti non riguardano il settore scuola.
Su sollecitazione dei sindacati il ministro è intervenuto sui rinnovi contrattuali. Su tale aspetto, che riguarda ovviamente anche il settore scuola, non è stato assunto nessun impegno concreto.
Rimane quindi forte la nostra insoddisfazione perché è ormai non rinviabile passare dalle dichiarazioni di principio a scelte che mettano davvero la scuola e l’istruzione al centro e avviino un processo di riconoscimento professionale, che si deve definire per via contrattuale.
Tra i 45 punti anche la riduzione del 50% di permessi e distacchi sindacali che è stata confermata dal ministro.

Dall’agenzia AGI
P.a.: Uil, da Madia nessun contenuto aspettiamo Cdm domani =
(AGI) – Roma, 12 giu. – Il ministro della Funzione pubblica e semplificazione Marianna Madia ha chiesto ai sindacati di esprimere una valutazione su 45 punti indicati per riformare l’amministrazione pubblica ma non è  entrata nel merito delle questioni, rimandando tutto al consiglio dei ministri di domani che esaminerà il decreto e ddl delega. Lo ha riferito il segretario confederale Uil Antonio Foccillo, precisando che anche sul rinnovo contrattuale il ministro ha fatto riferimento solo al quarantacinquesimo punto del documento già noto. “E’ tutto di là da venire – ha dichiarato Foccillo al termine dell’incontro – vedremo domani se il decreto sara’ penalizzante per i lavoratori  e decideremo cosa fare”.