Graduatorie istituto personale docente: iscrizione con riserva in II fascia per chi si abilita entro il 31 luglio

   07 Giugno 2014

Iscrizione con riserva in II fascia per chi si abilita entro il 31 luglio

   Graduatorie istituto personale docente

   Il decreto recepisce quanto sostenuto e richiesto dalla UIL

Il Miur ha emanato il decreto n. 375 attraverso il quale dà la possibilità a coloro i quali si abiliteranno entro il 31 luglio 2014 di iscriversi con riserva nella seconda fascia delle graduatorie di istituto.

PAS: garantire l’accesso alle graduatorie di istituto anche quando le università concludono i percorsi dopo il 23 giugno

   06 Giugno 2014

PAS: garantire l’accesso alle graduatorie anche quando le università concludono i percorsi dopo il 23 giugno

   Graduatorie di istituto

Inviata una lettera al ministero per consentire ai corsisti l’inserimento con riserva nella graduatoria.

 

Scatti e posizioni economiche ATA: avviata la trattativa, mercoledì sessione no stop per la chiusura

   05 Giugno 2014

Avviata la trattativa, mercoledì sessione no stop per la chiusura

   Scatti e posizioni economiche ATA

In data 5 giugno ha preso avvio la trattativa tra le Organizzazioni sindacali scuola e l’ ARAN per il recupero degli scatti di anzianità per l’anno 2012 e per il riconoscimento delle posizioni economiche ATA. Il negoziato avviene in attuazione della legge di conversione del decreto legge N. 3 del 23 gennaio 2014. La delegazione di parte pubblica ha illustrato i contenuti degli atti di indirizzo relativi alle due questioni ed ha proposto di chiudere l’accordo in tempi rapidi, per adempiere a quanto previsto da norma che fissa al 30 giugno il termine la conclusione della sessione negoziale.
Tutte le organizzazioni hanno condiviso l’impostazione proposta dal Presidente. La Uil, in particolare, ha chiesto di utilizzare gli elementi di flessibilità contenuti nelle direttive per equilibrare gli interventi sul MOF tra i diversi ordini di scuola.
La prossima riunione che sarà quella conclusiva si terra mercoledì 11 giugno.
Per la Uil scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Pasquale Proietti.

 

BES: servono procedure semplici

   05 Giugno 2014

BES: servono procedure semplici

   Incontro MIUR

Come procedere sulla questione dei BES per il prossimo anno scolastico e’ stato il tema centrale dell’incontro svolto il  3 giugno tra i sindacati scuola ed i rappresentanti della direzione dello studente. La UIL ha rappresentato l’esigenza di procedere nella direzione della sburocratizzazione e della massima semplificazione delle procedure già segnata dalla circolare 22 del novembre 2013. Vanno individuate risorse e strutture  a supporto dei docenti nei processi di formazione ed aggiornamento in servizio. La UIL ha inoltre chiesto il monitoraggio delle attività condotte nel corso della sperimentazione e  la valorizzazione delle buone pratiche.
Il Miur si è  impegnato ad una ulteriore fase di riflessione ed a riconvocare  a breve il tavolo. All’incontro ha partecipato Noemi Ranieri.

 

Mobilità docenti: prorogate le date

   5 Giugno 2014

Prorogate le date

   Mobilità docenti

   Insegnanti scuola secondaria di I grado e II grado

Con la nota n. 5795 del 5.6.2014 il Miur proroga le date dei termini di acquisizione delle disponibilità e quelle di pubblicazione dei movimenti relativi al personale docente sia di  I che di II grado.

 

 

ORGANICO ATA: la Uil chiede interventi tempestivi per garantire dal 1 settembre la funzionalità delle scuole

   03 Giugno 2014

La Uil chiede interventi tempestivi per garantire dal 1 settembre la funzionalità delle scuole

   ORGANICO ATA

In data 20 maggio 2014 è proseguita l’informativa della Direzione del Personale del MIUR alle Organizzazioni sindacali scuola sulle dotazioni organiche ATA per l’anno scolastico 2014/15. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei. I rappresentanti del Ministero, nel confermare l’orientamento a riparametrare l’organico in base all’andamento degli alunni hanno riferito sulla attivazione di circa 45 CIPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti) – a partire dal prossimo settembre – e che in proposito è in corso una specifica rilevazione su base regionale.
La UIL nel ribadire le posizioni espresse nell’incontro del 15 maggio scorso, su un diverso modo di gestione dell’organico ATA  http://www.uil.it/uilscuola/node/3357, ha chiesto garanzie sulla funzionalità delle scuole a partire dal primo settembre, programmando per tempo gli interventi strutturali sull’organico e le autorizzazioni ai posti in deroga che si renderanno necessari all’avvio dell’anno scolastico, per consentire il corretto funzionamento delle scuole anche in presenza delle esternalizzazione dei servizi, concentrazione di personale parzialmente inidoneo o di attività di formazione degli adulti.

 

Finalmente convocazione all’ARAN per scatti e posizioni economiche ATA

   30 Maggio 2014

All’Aran per scatti di anzianità e posizioni economiche Ata

   Finalmente l’atto di indirizzo

   La convocazione è per il 5 giugno

Con nota 9652/14 del 30/5/2014 l’Aran ha convocato le Organizzazioni sindacali per il giorno 5 giugno, alle ore 10,00 per l’apertura delle trattative relative al recupero del 2012 ai fini dell’acquisizione dello scatto di anzianità e per il riconoscimento delle retribuzioni relative alle posizioni economiche ATA.

 

 

GAE: ulteriori chiarimenti sulla presentazione delle domande

   30 Maggio 2014

Ulteriori chiarimenti sulla presentazione delle domande

   GAE | Graduatorie ad esaurimento

Il Miur, con la nota del 30 maggio 2014, risolve alcune situazioni di criticità che si erano registrate nella fase di presentazione delle domande di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento. In particolare ritiene di poter accogliere le richieste di assistenza pervenute entro il 23 maggio e che possano essere prese in considerazione anche le domande inserite ma non inoltrate.

 

Visite specialistiche – avviso MIUR

Data: 30/05/2014 12:46
Oggetto: Visite specialistiche – avviso MIUR

Per come da noi più volte ribadito e sostenuto, la nota che pone fine all’annosa querelle.

ASSENZE PER MALATTIA PERSONALE SCUOLA

Le disposizioni sulle assenze per malattia impartite dal Dipartimento della Funzione Pubblica con circolare 2 del 17 febbraio 2014, trasmessa dal MIUR con nota 5181 dello scorso 22 aprile, come da noi più volte ribadito, non valgono per il personale della scuola ma per il personale amministrativo in servizio presso lo stesso Ministero.

Lo ha precisato il Ministero dell’Istruzione con avviso di ieri, 29 maggio 2014.

La Segreteria Nazionale

29 maggio 2014

AREA Ministero Canali Home

Dipendenti pubblici – Assenze

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali Uff. IV
Viale Trastevere, 76/a – 00153 Roma
tel.:0658493658 – Pec: dgrisorseumane@postacert.istruzione.it – Pec: ufficio4dgru@istruzione.it

AVVISO

Al personale di ruolo e non di ruolo appartenente al comparto scuola e Ministeri in servizio presso le sedi centrali e periferiche del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Roma, 29/05/2014

OGGETTO: efficacia della circolare prot. n. 5181 del 22.4.2014

Sono pervenuti alla scrivente Direzione Generale per le Risorse Umane, Acquisti e Affari Generali numerosi quesiti formulati da Istituti Scolastici, relativi alla nota prot. n. 5181 del 22.4.2014, con cui è stata trasmessa la circolare sulle assenze per malattia del Dipartimento della Funzione Pubblica, n. 2 del 17 febbraio 2014, registrata alla Corte dei Conti il 19 marzo.

A tale riguardo, si informa che le disposizioni di dettaglio contenute nella nota prot. 5181 sono efficaci esclusivamente nei confronti del personale Amministrativo in servizio nel M.I.U.R. – Comparto Ministeri – e non riguardano in alcun modo il Personale Scolastico.

Il presente avviso sarà pubblicato sulla rete internet e intranet del Ministero.

Il Capo Dipartimento
Dott.ssa Sabrina Bono

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/dettaglio-news/-/dettaglioNews/viewDettaglio/30708/11207

Per la nuova Europa: investimenti su scuola, tecnologie e lavoro

   28 Maggio 2014

Per la nuova Europa: investimenti su scuola, tecnologie e lavoro

   Di Menna: bene Renzi a Bruxelles

   UE | Ricerca Uil: in 13 paesi a scuola fino a 18 anni, in 16 si va fino a 19

Oggi seminario a Roma con i licei e gli istituti superiori che sperimentano il percorso di studi in quattro anni

Si è svolto stamattina a Roma, all’istituto comprensivo di Via Puglie, il seminario organizzato dalla Uil Scuola sulla sperimentazione di quattro anni del ciclo di studi delle scuole superiori. A mettere in comune e a confrontarsi su questo percorso che inizierà il prossimo settembre sono stati, coordinati dal segretario nazionale Uil Scuola, Noemi Ranieri, i dirigenti scolastici dell’istituto tecnico “ E. Toti” di Busto Arsizio, dell’ I.T.I.S. “E.Majorana” di Brindisi, del Liceo Classico “Orazio Flacco” di Bari, dell’ I.S.I.S.S. “Carlo Anti” di Villafranca, Verona e dell’ I.I.S. “Telesia” di Telese Terme in provincia di Benevento.

Sono emersi aspetti di impostazione comuni: approccio internazionale, specificità del curriculum, superamento dell’aula tradizionale, nuove tecnologie, book in progress autoprodotti.

Su queste sperimentazioni si è aperto un confronto con gli esperti, l’ispettore Maurizio Tiriticco e il professor Giorgio Salerno che è stato dirigente degli istituti italiani a Parigi e Istanbul e che ha ricordato come le scuole italiane all’estero hanno un percorso quadriennale.

Non è detto che sia la via da seguire – ha detto Massimo Di Menna nel suo intervento – ma è necessario che, sulle sei classi che da settembre inizieranno le sperimentazioni, ci sia una particolare attenzione e cura. Va evitata, anche considerando la dimensione molto ridotta della sperimentazione, che si determinino contrapposizioni esterne del tutto ideologiche.

Il Ministero deve garantire l’organico, considerando che il corso di studi si ridistribuisce su quattro anni. Non ci debbono essere tagli.
Deve essere assicurato un supporto e un monitoraggio dal Ministero; non si può semplicemente delegare alle Direzioni Regionali.

Pensiamo che possa esserci un utilizzo flessibile del quinto anno – ha aggiunto Di Menna – di sinergia con l’università per l’orientamento e attivazione del percorso di studi, con ITS con formazione in apprendistato, in alternanza. Abbiamo espresso il nostro apprezzamento nei confronti degli insegnanti che stanno mostrando grande impegno e professionalità per un sperimentazione che è anche didattica e organizzativa così come abbiamo evidenziato come in tante scuole del nostro paese ci siano insegnanti impegnati nelle innovazioni metodologiche e didattiche per garantire esiti formativi di qualità; purtroppo tale impegno avviene con appesantimenti burocratici e senza i dovuti riconoscimento economici e professionali.

Una nuova riforma dell’ordinamento e dei cicli non è certamente una delle priorità del sistema scolastico, tra l’altro non è quello che ci chiede l’Europa – ha precisato Di Menna. L’Europa ci ha chiesto di fare due cose: far recuperare le scuole che dalle rilevazioni risultino in difficoltà in termini di standard formativi e riconoscere ed incentivare economicamente l’impegno professionale.

Per quanto riguarda i cicli ci sono due aspetti da tenere in considerazione: vanno organizzati partendo da organici stabili. Non devono essere strumentali per fare tagli. E vanno realizzati in modo sperimentale.

Non ci convince – ha detto ancora il segretario generale della Uil Scuola – l’ipotesi di un inizio obbligatorio a 5 anni della scuola primaria. Questo perché, di fatto, l’anticipo a 5 anni è una cosa che già c’è. Fissarlo per legge, significa non tener conto delle esperienze già maturate. E’ meglio affidare agli insegnanti, il suggerimento individuale alle famiglie, rispetto all’anticipo o meno.

Per dare qualità al sistema di istruzione occorre farlo diventare perno per una diversa Europa. La via da seguire è quella indicata dal premier Renzi ieri a Bruxelles: per la nuova Europa, investimenti su scuola, infrastrutture tecnologiche e lavoro.

 

 

Assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici

  28 Maggio 2014

Assenze per visite mediche

A tutto il comparto scuola della provincia di CATANIA

 

                                                                       L O R O   S E D I

 

In allegato si trasmette la risposta del MIUR Direzione delle risorse umane, Acquisti e Affari Generali ad un quesito posto da una Dirigente Scolastica che avendo  “letto” il testo della circolare MIUR a firma del Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane finanziarie e strumentali, Sabrina Bono, ha avuto il dubbio che non riguardasse, come da noi più volte sostenuto, il personale della Scuola, risultando incoerente e contraddittoria con  il CCNL della Scuola.

Si tratta dell’ennesima riprova che le specificità del Comparto non sono tenute in debita considerazione neanche da chi dovrebbe garantirle. (investiti da patos di salvatori della patria? ligi nel perseguire i bisogni dei singoli, ovvero soggetti di lesa maestà?)
Si ricorda che sull’argomento abbiamo già espresso la nostra posizione con una nota pubblicata sul nostro sito che per memoria alleghiamo alla presente.
Alla luce degli allegati e delle considerazioni più volte espresse, questa segreteria ha attivato un servizio specifico con assunzione di tutte le iniziative ritenute utili e necessarie a garanzia e tutela dei nostri iscritti.
Salvo Mavica, segretario generale territoriale UIL Scuola Catania

 

Programmazione dei fondi strutturali europei 2014-2020

27 Maggio 2014

Programmazione dei fondi strutturali europei 2014-2020

Convocazione tavolo del Partenariato economico e sociale del PON Istruzione

In data odierna si è riunito al Ministero  il tavolo del Partenariato economico e sociale del PON Istruzione. Per la UIL Scuola ha partecipato Rossella Benedetti e per la UIL, Milena Micheletti. Scopo della riunione la condivisione delle priorità di intervento del Piano Operativo Nazionale Istruzione 2014-2020. La nuova programmazione prevede una diversa distribuzione dei fondi, distinguendo tra regioni meno sviluppate, in transizione e più sviluppate. Si tratta di finanziamenti destinati ad un piano integrato di interventi che ciascun istituto definirà collegialmente e verrà organizzato in azioni per docenti, personale della scuola, allievi, adulti del territorio e ambienti di apprendimento. Riguarderà, inoltre, l’edilizia scolastica attraverso progetti di riqualificazione degli edifici, per aumentarne sicurezza e fruibilità da parte dei giovani. Nell’ambito dell’obiettivo tematico 11, infine, verranno sviluppate azioni relative alla lotta alla corruzione nella pubblica amministrazione e per il miglioramento della qualità dei servizi. Rispetto a quanto illustrato, sono stati richiesti ulteriori chiarimenti; in particolare, è stato precisato che è allo studio una procedura che permetta di non accavallare interventi finanziati dal PON con altri in carico ai POR o al FESR. Per quanto riguarda le azioni rivolte alla scuola dell’infanzia, è stata rilevata la mancanza di coordinamento con eventuali attività previste per la fascia di età 0-3, di pertinenza degli enti locali. Nessuna riposta precisa è stata, invece, fornita sulla relazione tra le azioni programmate per l’istruzione degli adulti e le competenze delle reti territoriali, previste dalla legge Fornero, sugli apprendimenti informali e non formali.

La UIL Scuola ha posto la questione del monitoraggio, i cui risultati dovrebbero essere materia di confronto con le parti sociali  (attualmente, l’INDIRE  si occupa del valutazione delle attività svolte). L’amministrazione, pur non rispondendo direttamente alla richiesta, ha ammesso che sono necessari miglioramenti anche in questo ambito. Ha sollecitato, pertanto, l’invio da parte di tutti i presenti in forma sintetica di suggerimenti e commenti, di cui tenere conto per il prosieguo dell’attività del tavolo.

DIRIGENTI SCOLASTICI: avviata l’indagine sullo stress da lavoro

   27 Maggio 2014

Avviata l’indagine sullo stress da lavoro

   DIRIGENTI SCOLASTICI

   In Lombardia parte la formazione per i neo dirigenti

Si è svolta al ministero una riunione mirata ad approfondire le tematiche inerenti lo stress da lavoro correlato.
All’incontro, a cui hanno preso parte per la Uil Scuola Pasquale Proietti e Rosa Cirillo è intervenuto il prof. Melchiorre che ha richiamato la collaborazione in atto tra il ministero ed alcune università italiane ed una svizzera.
La maggioranza degli studi fatti in precedenza sul rischio e lo stress da lavoro correlato avevano coinvolto i docenti. Questa volta l’indagine si baserà sui dirigenti scolastici e sui direttori dei servizi amministrativi.
L’obiettivo è quello di analizzare gli aspetti legati al disagio e alla percezione che questi ruoli mettono in campo. Si studieranno quindi non solo gli aspetti e le conseguenze  psichiche  ma anche quelle fisiche.
Il  decreto legge n.81 affronta  ampie  problematiche e individua molteplici responsabilità, delineando anche uno stress derivante dalla funzione ricoperta.
La Uil Scuola ha segnalato il ritardo con cui questa iniziativa è stata intrapresa, mettendo in evidenza come sarebbe stata auspicabile una maggiore  attenzione nell’accompagnare i dirigenti scolastici nella loro azione di coordinamento delle varie attività che a loro fanno capo.

Tra le questioni affrontate nel corso della riunione anche l’avvio, in Lombardia, della formazione dei 355 neo dirigenti .
Per tale formazione sarà aperta la piattaforma e le attività in presenza saranno programmate dopo il primo settembre fino al prossimo giugno.
L’amministrazione ha già trasferito le risorse per tali attività di formazione.
Le organizzazioni sindacali hanno rilevato  come alcune attività programmate siano una ripetizione di quanto già studiato e superate dai neo dirigenti in sede di concorso, proponendo di mettere in campo una forma di vero accompagnamento nei primi mesi di esplicazione del ruolo da dirigenti.

Per quanto riguarda infine le regioni dove sono stati sottoscritti contratti di appalto di pulizia con gli ex LSU sono stati richiesti ulteriori chiarimenti per un positivo e corretto utilizzo di tutte le risorse a disposizione delle istituzioni scolastiche.

 

Istruzione per gli adulti: in arrivo la circolare per le iscrizioni ai corsi

   26 Maggio 2014

Istruzione per gli adulti: in arrivo la circolare per le iscrizioni ai corsi

   Anno scolastico 2014-2015

   Ci sarà tempo fino al 15 ottobre

Si è tenuto il 23 maggio un incontro al Ministero per la presentazione della bozza di circolare sulle iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti per l’anno scolastico 2014/15. Per la UILScuola hanno partecipato Noemi Ranieri e Rossella Benedetti. La circolare, illustrata brevemente ai sindacati dal direttore per gli ordinamenti scolastici, dott.ssa Palumbo, pur accogliendo istanze già avanzate in precedenza dalle parti sociali, presenta a giudizio della UIL Scuola ancora qualche criticità. In particolare, arriva proprio a ridosso della scadenza già stabilità del 31 maggio, anche se dà possibilità di accogliere iscrizioni fino al 15 di ottobre. In linea con quanto previsto dal D.P.R 263/2012 ricorda la necessità per i CPIA attivati di concludere gli accordi di rete con gli istituti sede di serale, ponendo, però, come termine ultimo il 30 settembre. La UIL Scuola ha fatto notare che sarebbe opportuno anticipare tale scadenza, giacché l’accordo di rete è necessario per individuare l’offerta formativa necessaria per orientare le scelte dell’utenza. Inoltre, la predisposizione dell’accordo di rete è funzionale alla definizione degli assetti organizzativi interni, in mancanza dei quali il servizio potrebbe risentirne. Positivo è certamente il richiamo alla possibilità già prevista sia nel succitato DPR, che nella circolare n.36 del 10 aprile 2014, del ricorso ai progetti assistiti là dove non è possibile attivare i CPIA. A tale riguardo abbiamo richiesto all’amministrazione di fornirci un quadro nazionale completo sia delle attività già avviate che delle realtà ove non siano stati presi provvedimenti per istituire i Centri per l’istruzione degli Adulti, viste le segnalazioni che giungono da diverse aree del Paese. Sarà, inoltre, necessario reimpostare l’attività di monitoraggio sin qui svolta dall’Indire. L’amministrazione ha ribadito il proprio impegno nel sensibilizzare gli Uffici scolastici regionali e a sostenerne l’azione per garantire un corretto avvio dei Centri. La circolare, insieme ai chiarimenti diffusi con la nota sul mantenimento degli organici ai corsi serali (in allegato) costituisce una risposta a problemi rappresentati dalla UIL. La riorganizzazione del sistema deve tutelare il lavoro degli operatori e favorire il raccordo tra istruzione formazione e mondo del lavoro.