20 Marzo 2014
QUOTA 96
Scarica qui l’intervista al GR24 delle 19.00 di martedì 19 marzo (a partire dal minuto 02.02 e fino a 03:09)
Hanno partecipato Antonio Foccillo, per la confederazione, i segretari generali delle categorie del pubblico impiego. Per la UIL Scuola, Massimo Di Menna.
Si è trattato di un incontro informale, nel corso del quale Foccillo ha evidenziato le quattro tematiche su cui occorre un impegno del Ministro e del Governo per avviare rapidamente un confronto.
1 Rinnovi contrattuali
2 Revisione della spesa
3 Precariato
4 Mobilità.
E’ stata posta la esigenza di rilanciare la contrattazione, superare il “decreto Brunetta”, affrontare in modo condiviso la riorganizzazione dell’amministrazione, per favorire efficienza, servizi ai cittadini, valorizzazione del lavoro.
Di Menna per la UIL Scuola ha ricordato come il settore scuola non è più in grado di sopportare tagli, anzi richiede investimenti per valorizzarne la specificità . (“Non c’è margine” per ridurre le spese nei settori della cultura e dell’istruzione – ha detto il commissario Cottarelli nella sua audizione al Senato – i risparmi che ho calcolato non prevedono nessuna riduzione per l’istruzione e la cultura. L’Italia nel confronto internazionale non spende molto per questo capitolo”).
Di Menna ha poi indicato al Ministro Madia, di intervenire per superare il sistema dei controlli degli atti amministrativi del MIUR che determinano insopportabili ritardi, continui contenziosi e non rispettano l’anno scolastico come ‘periodo unico’, creando difficoltà alle scuole e a coloro che vi lavorano.
Abbiamo riproposto un procedura semplice: negli atti che richiedono la doppia firma dei ministri, i ministeri operino in team, con lavoro congiunto e tempi certi. Su questo punto, lo stesso Ministro, ha detto che il ministero si chiama ‘della semplificazione’ e ha ricordato che la sburocratizzazione è uno degli impegni del Governo.
Di Menna ha, inoltre, evidenziato la necessità che sia sempre considerata la specificità della scuola.
In conclusione il Ministro ha auspicato un confronto continuo, su cui la UIL si è resa disponibile, ed ha evidenziato come lei stessa sia attenta alle specificità, in particolare per la Scuola, Università, Ricerca, Sanità.
I primi impegni del Governo riguarderanno la riforma della Pubblica Amministrazione, la valutazione (nel rispetto delle specificità), l’accesso alla Dirigenza. Sugli atti connessi alla revisione della spesa sarà il Governo ad assumere una decisione, sulla base del lavoro del commissario Cottarelli, decisione organica per liberare risorse da destinare alla riduzione fiscale e agli investimenti per rilanciare occupazione e sviluppo.
La UIL ha sollecitato incontri formali per affrontare, anche tecnicamente, nel merito le tante questioni che stanno determinando forti preoccupazioni tra i lavoratori.
Il giorno 20 marzo 2014 si è svolto l’ultimo incontro tra il Miur e le organizzazioni sindacali per un ulteriore esame della bozza di decreto ministeriale sull’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, relative al personale docente.
Per la Uil scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
La bozza, così come definita, andrà subito alla firma del Ministro.
Sulla base di quanto previsto nella bozza stessa, in assenza di ripensamenti da parte del Miur, le domande, da presentare esclusivamente con modalità WEB, potranno essere inoltrate a partire dal 10 aprile e fino al termine ultimo 9 maggio 2014.
Potrà produrre domanda il personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo o con riserva, nelle fasce I, II, III e IV per chiedere:
a) La permanenza e/o l’aggiornamento del punteggio con cui è inserito in graduatoria;
b) La conferma dell’iscrizione con riserva o lo scioglimento della stessa;
c) Il trasferimento della graduatoria da una ad altra provincia.
La scelta delle sedi avverrà successivamente e le modalità verranno definite con un provvedimento specifico.
Il decreto relativo alle graduatorie d’istituto verrà emanato solo dopo la conclusione delle operazioni relative alle GAE, prevedibilmente entro il mese di maggio.
7ª COMMISSIONE
Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport
Senato della Repubblica
Audizione DDL n. 1260
Sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni
Pronti a chiudere in 24 ore il negoziato
Con l’approvazione definitiva del decreto si ripristina la progressione economica per anzianità che era stata bloccata dai Governi Berlusconi, Monti, Letta, si avvia a soluzione il riconoscimento dell’anzianità per l’anno 2012 e si risolve la questione delle posizioni economiche del personale Ata,
Si mette, infine, la parole fine al ‘pasticcio’ del recupero dei 150 euro.
Ora il Governo – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – invii subito l’atto di indirizzo all’Aran per concludere definitivamente la vicenda e consentire a chi matura l’aumento per anzianità di avere in busta paga gli incrementi.
L’atto di indirizzo è pronto. E’ rimasto chiuso nei cassetti dei ministeri – aggiunge Di Menna – non si perda ulteriore tempo.
La Uil è impegnata a concludere in 24 ore il negoziato.
Il colpevole ritardo su questa vicenda ha determinato incertezze nelle scuole nella programmazione delle attività.
Risolta tale questione è necessario aprire un confronto Governo–sindacati in tempo utile per il riconoscimento professionale dei lavoratori della scuola nella sede naturale che è il rinnovo contrattuale.
Per questo occorre che la centralità della scuola pubblica veda un adeguato piano finanziario in grado di riconoscere e motivare l’impegno professionale del personale.
Pubblichiamo di seguito la scheda di analisi del decreto elaborata dalla Uil Scuola al momento dell’approvazione del decreto da parte del Senato.
Il testo è stato, infatti, approvato oggi dalla Camera senza modificazioni.
Uil: urge intervento del Governo
La Ragioneria dello Stato non ritiene idonea la copertura.
La Uil protesta per questo modo di procedere.
Il Governo dia certezza di soluzione.
A margine della riunione sulle utilizzazioni la UIL Scuola ha chiesto ai rappresentanti del MIUR di dare seguito alla mobilità professionale del personale ATA incluso nelle graduatorie provinciali per i passaggi di qualifica, definite ai sensi dell’articolo 9 del contratto collettivo nazionale integrativo sottoscritto il 3 dicembre 2009 e, più in generale, di attivare nuovamente il canale di reclutamento della mobilità verticale, per valorizzare le professionalità di chi lavora nella scuola e non disperdere le risorse economiche spese per l’organizzazione delle prove e della formazione. Tale richiesta è stata condivisa dalle altre organizzazioni sindacali.
A questo fine abbiamo chiesto di conoscere il numero degli idonei ancora presenti nelle graduatorie provinciali e di rendere note, rispetto alle disponibilità dei posti, le quote per provincia e per profilo previste dalla legge 124/99.
Il Miur si è impegnato ad effettuare gli approfondimenti necessari ed a produrre, in occasione della riunione specifica – da effettuarsi a breve – i dati necessari a calibrare gli interventi.
Il giorno 18 marzo 2014 è proseguito il confronto tra il Miur e le organizzazioni sindacali per la definizione del CCNI relativo alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo e Ata, relativo all’anno scolastico 2014/15.
Per la Uil scuola hanno partecipato Proietti e Lacchei.
E’ stato esaminato tutto l’articolato e sono stati apportati alcuni elementi di chiarezza:
– All’art. 2, tra i destinatari delle utilizzazioni, è stata inserita la lettera e-1) che dà la possibilità ai neo immessi in ruolo dal precedente primo settembre trasferiti d’ufficio di presentare domanda;
– All’art. 7, comma 3, è stato chiarito che, in presenza di figli con età superiore a tre anni e fino ad otto, entrambi i genitori possono presentare domanda di assegnazione provvisoria per altra provincia;
– All’art. 8, comma 1, è stato chiarito che il personale beneficiario delle precedenze deve dichiarare il venir meno delle stesse entro il termine ultimo di scadenza delle domande;
– All’art. 8, punto IV, lettera i), per il personale docente e all’art. 18, punto IV, lettera h) per il personale Ata, è stato chiarito che, in presenza di figli con età inferiore a tre anni, la precedenza è riconosciuta ad entrambi i genitori;
– All’art. 7, comma 2, per il personale docente e all’art. 17, comma 7, per il personale Ata è stato chiarito che non è consentito presentare domanda di assegnazione provvisoria al personale di prima nomina, con decorrenza giuridica 1.09.2014.
Nel prossimo incontro, previsto per giovedì 20 marzo, verrà preso in esame l’art. 6 bis, relativo alle utilizzazioni del personale nei licei musicali e coreutici.
La prossima settimana è prevista la firma del contratto.
Le elezioni per il rinnovo dell’assemblea dei soci del Fondo Espero si terranno il 28, 29 e 30 aprile.
Si potrà votare dalle ore 8.00 alle ore 22.00.
La procedura sarà completamente on line.
Il certificato elettorale necessario si può ottenere dalla posizione individuale on-line.
Si accede in due modi:
– collegandosi al portale NoiPA (tramite le proprie credenziali di accesso) e cliccando sul link “Fondo Espero Comunicazione periodica” (self service – riquadro a sinistra);
– attraverso l’Area Riservata Associati sul sito di Espero tramite le credenziali di accesso in possesso dell’associato. Per chi le avesse smarrite è possibile richiedere l’emissione di un nuovo codice personale.
Il numero riportato nel certificato elettorale, insieme al codice fiscale (credenziali), servirà per esprimere il voto.
>>> Riduzione delle tasse per redditi da lavoro dipendente
>>> 3,5 miliardi per l’edilizia scolastica
>>> Rilancio dell’occupazione: contratti e apprendistato
Gentile ministro,
a pochi giorni dal suo insediamento, dopo la presentazione di un programma di governo che pone grande risalto al ruolo che l’istruzione assume per la ripresa del Paese ed alla funzione in tale contesto ricoperta dagli insegnanti come fattore culturale di fondamentale rilevanza nei processi di apprendimento insegnamento il Coordinamento Nazionale per le Politiche dell’Infanzia e della sua Scuola costituito da cinque storiche Associazioni Professionali della scuola ANDIS, AIMC, CIDI, FNISM, MCE, e dalle quattro maggiori Organizzazioni Sindacali (FLC-CGIL, CISLSCUOLA, UILScuola e SNALS-CONFSAL) intende segnalarLe la complessa situazione in cui viene a trovarsi la nostra scuola dell’infanzia…
[il testo integrale della lettera in allegato]
Come annunciato nei giorni precedenti il MIUR conferma le 3.730 assunzioni a tempo indeterminato con decorrenza giuridica dall’ a.s. 2013/14 e decorrenza economica dal 1° settembre 2014. Il personale nominato otterrà la sede di titolarità partecipando alle operazioni di mobilità per l’a.s. 2014/15. Per il personale attualmente in servizio con contratto a tempo determinato, il periodo di prova decorrerà dalla data di sottoscrizione del contratto a tempo indeterminato. Le nomine a tempo determinato disposte ai sensi dell’art. 40, cioè fino alla nomina dell’avente diritto, saranno trasformate in contratti a tempo determinato di natura annuale.
Il servizio NoiPA ha diffuso in data odierna un messaggio per la proroga dalle DPT al 18 marzo della emissione speciale compensi vari del personale supplente e saltuario della scuola che era prevista per oggi, 14 marzo. Pertanto tutti gli elenchi che, entro le ore 17 del 18 marzo, avranno completato l’iter autorizzativo saranno pagati.
Nei giorni 10 e 12 marzo 2014 ha preso avvio il confronto tra il Miur e le organizzazioni sindacali per la definizione del contratto collettivo nazionale integrativo relativo alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo e Ata, relativo all’anno scolastico 2014/15.
Per la UIL scuola hanno partecipato Proietti e Lacchei.
L’orientamento manifestato dalle parti e’ quello di mantenere l’attuale impianto contrattuale, limitando gli interventi al solo fine di recepire alcune novità introdotte dalla Legge 128/13 e ad apportare elementi di chiarezza. Sono stati esaminati i primi sette articoli.
L’esame dell’art. 6 bis, relativo alle utilizzazioni del personale nei licei musicali e coreutici, e’ stato rinviato ad un approfondimento successivo. Come previsto dalla citata Legge 128/13, il blocco per chiedere l’assegnazione provvisoria in provincia diversa non sarà più quinquennale ma di soli tre anni.
Pertanto, non potrà chiedere assegnazione provvisoria per altra provincia il personale docente nominato in ruolo con decorrenza giuridica 1 settembre 2012 o negli anni successivi.
Al blocco triennale per la mobilità interprovinciale fa eccezione il personale che beneficia delle precedenze previste all’art. 8, punti I, III, IV, VI è VII.
Le lavoratrici madri o, in alternativa, i lavoratori padri che hanno figli di età superiore a tre anni e fino ad otto, pur non avendo diritto alla citata precedenza del punto IV, potranno comunque presentare domanda di assegnazione provvisoria per altra provincia.
Il prossimo incontro e’ previsto per martedì 18 marzo prossimo.
La nota del ministero
Con nota Prot. AOODGPER n. 2407 del 13 marzo 2014 il MIUR fornisce ai suoi uffici territoriali, le istruzioni per dare riscontro ai rilievi delle Ragionerie Territoriali sulla registrazione dei contratti di supplenza del personale ATA stipulati ai sensi dell’art 59 del CCNL
Agli Uffici Scolastici Regionali – Loro Sedi
OGGETTO: Contratti ex art.59 CCNL personale ATA
Pervengono segnalazioni sulla mancata registrazione, da parte di varie Ragionerie Territoriali dello Stato, dei contratti stipulati ai sensi dell’art.59 CCNL del 29/11/07, poiché trattasi di conferimento di supplenze in attesa dell’avente titolo, seppur da graduatorie permanenti, e non di supplenze annuali.
A tal proposito, occorre sottolineare che è prossima la definizione della procedura di transito dei docenti inidonei nei ruoli ATA e la successiva trasformazione di questi contratti in attesa dell’avente diritto in supplenze annuali.
Il suddetto personale, infatti, anche se destinatario formalmente di supplenze fino all’avente titolo, in ragione della citata procedura di transito degli inidonei, è reclutato dalle graduatorie permanenti notoriamente destinate alle supplenze annuali e occupa posti vacanti e/o disponibili.
In considerazione di tali fattori, si invitano codesti Uffici a dare riscontro ai rilievi delle Ragionerie Territoriali.
per IL DIRETTORE GENERALE Il Dirigente Vicario f.to Gildo De Angelis
Con nota Prot. n. AOODGPER 2362 del 16 marzo 2014 il MIUR fornisce ai suoi Uffici territoriali ulteriori istruzioni sulla valutazione dei progetti regionali di cui all’art. 5 comma 4bis della Legge 128/2013 .
Ai DIRETTORI GENERALI degli Uffici Scolastici Regionali
OGGETTO: Art. 554 d.lgs. 297/1994 – Graduatorie permanenti provinciali 24 mesi A.T.A. – Ulteriori Chiarimenti.
Con la nota prot. n. 1734 del 27 febbraio 2014, questa Direzione Generale ha esteso, in conformità al dettato normativo, la valutazione dei progetti regionali di cui all’art. 5 comma 4bis della Legge 128/2013 a decorrere dall’a.s. 2012/13 e, in particolar modo, al personale che aveva rinunciato alla partecipazione ai progetti medesimi, in quanto all’epoca non valutabili.
Al riguardo, si precisa che il relativo punteggio potrà essere attribuito nelle graduatorie permanenti ATA soltanto qualora risulti che il personale interessato abbia dichiarato per iscritto, sotto propria responsabilità, di aver effettivamente rinunciato ai suddetti progetti regionali, specificandone la tipologia e il periodo di durata, con l’espressa motivazione della non valutabilità dei progetti.
p. IL DIRETTORE GENERALE
Il Dirigente Vicario f.to Gildo De Angelis
Carissime, la segreteria nazionale della UIL SCUOLA, in quei di Roma, stanno cercando insegnanti iscritte di scuola infanzia nelle loro scuole.
Data pubblicazione bandi di concorso: 11 Marzo 2014
SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE 10 APRILE 2014
In relazione all’allegato “G” (modello scelta istituzioni scolastiche per l’inserimento nelle graduatorie di istituto di I fascia), si segnala che è prevista la presentazione esclusivamente via web, tramite l’applicazione del sito del MIUR “Istanze on line”. Gli aspiranti non ancora accreditati per l’accesso ad “Istanze on line” dovranno tempestivamente curare la relativa registrazione tramite l’applicazione presente nel sito del MIUR.
Dall’agenzia ANSA
“Ottimo. Finalmente, dopo 4 anni di scioperi e manifestazioni siamo riusciti a far sì che i lavoratori abbiano una consistente riduzione delle tasse. Sicuramente è una svolta. Ora vedremo i dettagli e, ovviamente, ci auguriamo che non si sia dimenticato dei pensionati”. E’ quanto afferma, in una nota, il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti dopo le misure annunciate dal premier Matteo Renzi al termine del Consiglio dei ministri”.
C’è da riallineare il livello della spesa per l’istruzione rispetto al Pil al livello degli altri Paesi europei. Questa esigenza è stata confermata – sottolinea Massimo Di Menna – da quanto affermato dal Commissario per la spending review, Carlo Cottarelli, nel corso di una audizione, oggi pomeriggio, in commissione Bilancio del Senato: “non c’e’ margine” per ridurre le spese nei settori della cultura e dell’istruzione – ha detto Cottarelli. I risparmi che ho calcolato non prevedono nessuna riduzione per l’istruzione e la cultura. L’Italia nel confronto internazionale non spende molto per questo capitolo”.
E trova il consenso pieno della Uil Scuola la previsione, annunciata sempre al Senato da Cottarelli in tema di spending review, di un taglio deciso alle auto blu.