Prestazioni aggiuntive rese nei mesi di agosto e settembre 2020 dal personale delle istituzioni scolastiche per la valutazione delle istanze di inserimento nelle GPS –

 

 incontro al M.I.
REINTERNALIZZARE I SERVIZI DI COMPETENZA DELL’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA  PERIFERICA
AUMENTATI I COMPITI IMPROPRI A CARICO DELLE SEGRETERIE  
Ieri 4 maggio 2022 si è svolto presso il MI una sessione di lavoro dedicata a: “ipotesi di contrattazione collettiva integrativa nazionale del comparto istruzione e ricerca – sezione istituzioni scolastiche ed educative – prestazioni aggiuntive rese nei mesi di agosto e settembre 2020 dal personale delle istituzioni scolastiche per la valutazione delle istanze di inserimento nelle GPS”.
In apertura di incontro l’Amministrazione ha comunicato che l’incontro è finalizzato ad individuare i criteri per la ripartizione del fondo di 4,8 milioni di euro che, confluito nel MOF, è destinato a compensare lo svolgimento di prestazioni aggiuntive rese dal personale scolastico per la valutazione delle istanze di inserimento nelle GPS. Tale attività è stata svolta nei mesi di agosto e settembre 2020.

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Decreto Legge n. 36 – Reclutamento e alta formazione: Scheda tecnica UIL Scuola: la scheda tecnica della UIL Scuola.


E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n. 36 che introduce, con gli art. 44-46, un modello unitario di formazione, abilitazione e accesso in ruolo dei docenti, precisandone gli obiettivi e prevedendo un nuovo sistema di formazione continua obbligatoria sottraendo risorse alla contrattazione, alla card docenti e tagliando 10mila cattedre in organico di diritto. 
Il Decreto-Legge dovrà essere convertito entro il 29 giugno 2022 e inizierà il suo iter nei prossimi giorni secondo il seguente calendario: 
• 10 maggio provvedimento incardinato alla Commissione Istruzione al Senato. 
• 11 maggio termine segnalazione soggetti da sentire. 
• Dal 17 al 19 maggio audizioni, parte in presenza e parte con memoria scritta. 
• 24 maggio inizio discussione generale. 
• 26 maggio termine emendamenti. 
• 1° giugno verifica ammissibilità emendamenti. 
• dal 7 al 14 giugno esame/discussione emendamenti con voto finale in Commissione.
In allegato la nostra scheda tecnica.: D.L. 36 – Reclutamento e alta formazione – Scheda tecnica UIL Scuola – nuovo

GLI APPUNTAMENTI >>> I MATERIALI >>>> LE RIUNIONI >>> LA DIRETTA DI DOMANI | ore 15.00.

DUE APPUNTAMENTI MOLTO IMPORTANTI:

Venerdì 6 maggio alle ore 15,00I cinque Segretari Generali terranno un’assemblea – in diretta streaming, visibile su tutti i nostri canali web (sito + YOUTUBE + FB ) con l’obiettivo di spiegare le ragioni della protesta e di illustrare le prossime iniziative. A questo appuntamento sono invitate a partecipare tutte le nostre RSU ma la riunione è aperta a tutti coloro che vogliono sostenere in questo momento l’impegno per il  mondo della scuola.
Vi chiediamo quindi di dare massima pubblicità e visibilità a questo appuntamento.


Venerdì 13 maggio sempre alle ore 15,00
. Le iniziative di mobilitazione proseguiranno con una riunione unitaria che sarà convocata sempre in modalità on line, degli organismi direttivi delle cinque organizzazioni sindacali.

documento-unitario-mobilitazione-020522

 

 

Incontri al Ministero 2 maggio 2022. Concorso straordinario per docenti con almeno 3 anni di servizio. Imminente il bando di concorso


Martedì 2 maggio 2022 si è tenuta una riunione tra i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e il Ministero dell’Istruzione, avente come oggetto la bozza del bando che darà avvio ad un concorso straordinario per i docenti che hanno almeno 3 anni di servizio secondo quanto previsto dall’articolo 59, comma 9-bis (legge 25 febbraio 2022, n. 15).
Per la UIL Scuola ha partecipato Paolo Pizzo.
Il bando prevede la partecipazione al concorso straordinario per la sola scuola di I e II grado, esclusivamente sui posti comuni (classe di concorso), a cui possono partecipare i docenti abilitati e quelli non abilitati che abbiano svolto nelle istituzioni scolastiche statali un servizio di almeno tre anni, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni scolastici.
Il concorso prevede la sola prova disciplinare e dovrà svolgersi entro il 15 giugno 2022.
I vincitori avranno un contratto a tempo determinato nell’a.s. 2022/23 e partecipano, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione, anche in collaborazione con le università, che ne integra le competenze professionali. Nel corso del contratto a tempo determinato svolgono inoltre il percorso annuale di formazione iniziale e prova.
La UIL Scuola ha ribadito le forti contrarietà rispetto a questa procedura che non risolve il problema del precariato, ma addirittura potrebbe aggravarlo:
Docenti esclusi: Il Ministero ha escluso dalla procedura i posti di sostegno. A parere della UIL Scuola il Ministero ha dato alla norma di legge una interpretazione restrittiva per cui, secondo il bando, la procedura concorsuale sarà bandita solo per le classi di concorso del I e del II grado rimasti vacanti nell’a.s. 2021/22 non includendo i posti di sostegno. Inoltre, i docenti che hanno partecipato alla procedura delle GPS di I fascia con contratto a tempo determinato finalizzato alla immissione in ruolo (decreto sostegni bis) sono esclusi dalla procedura a prescindere dalla tipologia di posto su cui sono stati assunti (se sostegno o classe di concorso). Inoltre, prevedere il requisito dei 3 anni di servizio solo negli ultimi 5 anni ridurrà ulteriormente la platea. Una politica, quella delle esclusioni e delle limitazioni, che disvela la volontà negativa di risolvere i problemi del precariato che nuocciono pesantemente al sistema.

attachments:

Tabella-Miur-posti-bando-concorso-straordinario-bis

Concorso straordinario per docenti con almeno 3 anni di servizio – scheda tecnica UIL Scuola

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Bando 24 mesi – 2022 – firmati e protocollati, Nota USR Pubblicazione Bandi 2022.2023-prot. 10040.08-04-2022, Nota At Catania Pubblicazione Bandi prot. 0005902.26-04-2022

Le domande di ammissione potranno essere presentate unicamente, a pena di esclusione, in modalità telematica attraverso il servizio “Istanze on Line (POLIS)”, raggiungibile direttamente dall’home page del sito internet del Ministero (www.miur.gov.it), sezione “Argomenti e Servizi” tramite il seguente percorso “Servizi > Servizi online >lettera I > Istanze on line” dalle ore 8,00 del giorno 27 aprile 2022 fino alle ore 23,59 del giorno 18 maggio 2022.

le note:

Bando 24 mesi – 2022 – firmati e protocollati

Nota At Catania Pubblicazione Bandi prot. 0005902.26-04-2022

Nota USR Pubblicazione Bandi 2022.2023-prot. 10040.08-04-2022

DECRETO RECLUTAMENTO E FORMAZIONE. TURI: “Una visione inaudita del nostro modello di scuola. Va cambiata subito direzione.”

“La riforma del reclutamento dei docenti è una controriforma perché si allontana dai valori e dai principi  costituzionali. Il modello scuola è amato da cittadini e studenti, perché cambiarlo? Se il decreto fosse approvato ne verrebbe fuori una scuola autoritaria. Ci porterebbe indietro di cent’anni”. Così, il Segretario generale UIL Scuola Pino Turi ha definito la riforma del reclutamento dei docenti portata avanti dal Ministro Bianchi, nel corso di un’intervista a Radio Cusano Campus.

“Con questo provvedimento per arrivare all’immissione in ruolo a tempo indeterminato, un docente dovrà superare otto step e non solo – commenta – dopo la stabilizzazione, verrebbe richiesta ulteriore formazione. Un quadro inaccettabile. Una scuola di alta formazione può andare bene per tecnici e burocrati ma non per la funzione  docente che deve essere libera e scevra da ogni condizionamento. Siamo di fronte a qualcosa di inaudito, errata nella visione.

Turi ricorda inoltre che la scuola resta agli apici delle classifiche di gradimento nazionali dei vari settori: “Gli italiani amano la scuola lo dicono le indagini statistiche. Perché quindi stravolgere un modello che funziona da oltre 70 anni?”.

Il Segretario generale si sofferma inoltre sulla questione precari: “In questi quattro anni sono aumentati da 200 mila a 300 mila. Questa legge non fa altro che certificare gli errori commessi da questo Governo”.

Turi conclude infine con un appello: “Mi rivolgo alla politica, se c’è batta un colpo – conclude – Piero Calamandrei diceva che la scuola è un’istituzione costituzionale. Ebbene, oggi quell’istituzione costituzionale è a rischio e spetta anche al mondo politico difenderla contro chi vuole trasformarla in una azienda burocratica.

 

 

Elezioni RSU 2022: 160.000 volte grazie!

  • 21 Aprile 2022

  • Di Giuseppe D’Aprile,  Segretario generale aggiunto

  • A scrutinio ultimato e dati consolidati, possiamo affermare con certezza che la UIL Scuola è l’unica organizzazione sindacale che aumenta i consensi elettorali per la sesta volta consecutiva.Una riuscita che ci vede soddisfatti dal momento che, rispetto alle elezioni del 2018, il nostro sindacato cresce del 2% in termini di consensi- passando dal 16,4% al 18,4% – che si traducono in 160.000 preferenze. Un risultato straordinario che ci vede primi in numerose province tra cui Treviso, Massa Carrara, Lecco, Como, Viterbo, Napoli, Caserta, Avellino, Enna, Trapani e nella Regione Campania.

    La nostra forza è rappresentata dal rispetto e dalla libertà delle idee ed è per questa ragione che la competizione con gli altri sindacati, con gli altri candidati è stata un’occasione davvero bella, di consapevole scelta democratica.

    Le 900.000 persone che hanno espresso la loro preferenza, il proprio voto, testimoniano che la democrazia, il motore del sindacato, è viva nelle scuole, nei luoghi di lavoro. Tante voci che esprimono l’orgoglio di un lavoro importante, di una professione nobile e preziosa, in un momento complesso che la scuola sta vivendo e che necessita di collegialità e dialogo diretto con le persone che vi lavorano, allo scopo di condividere strategie e linee politiche.

    Quanto sta accadendo nella scuola indica che la strada non può essere solo quella del rivendicare e rappresentare i bisogni collettivi limitandoli a quelli contrattuali e finanziari, ma anche quella di impedire scelte politiche che ricadano, in modo negativo, sui valori costituzionali e sulla dignità dei lavoratori.

    Ecco perché la leva strategica sono e saranno le RSU.

    “Ci confronteremo con voi per influire sulle decisioni assunte nel pieno rispetto dei diritti del singolo e che devono vedere nella Federazione UIL Scuola RUA un punto di riferimento serio e credibile.

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FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL E GILDA.


DECRETO SCUOLA IN CDM
Sindacati scuola: contestato metodo e strumento.

Mentre è in corso il Consiglio dei Ministri circolano diverse bozze del decreto legge legato al reclutamento e alla formazione, che se verificate, interverrebbero negativamente sul rapporto di lavoro del personale della scuola. E’ possibile che un piano di questa portata sia definito per decreto, senza un vero confronto, né con il Parlamento, né con i sindacati? E’ una critica forte quella che giunge dai sindacati scuola – Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda – nel contestare il metodo utilizzato («Il ministro ha presentato la settimana scorsa non un testo su cui aprire il confronto ma delle slides e oggi porta in Cdm un testo diverso») sia lo strumento (il decreto legge è misura caratterizzata dai requisiti di necessità ed urgenza).
Perché la scuola continua ad essere terreno di incursioni legislative? Un piano che utilizza percorsi di formazione incentivati – secondo le ultime indiscrezioni sui testi – senza prevedere investimenti nuovi, va a depauperare ulteriormente le poche risorse destinate al rinnovo contrattuale.  Servono risorse per la valorizzazione docente che deve essere ricondotta pienamente alla contrattazione.
Sono necessari fondi nuovi – spiegano Sinopoli, Barbacci, Turi, Serafini e Di meglio – da destinare al contratto e alle forme che contrattualmente saranno definite per la formazione e la valorizzazione professionale. Un progetto che sembrerebbe non contenere alcuna misura per il personale precario – denunciano i cinque segretari – che in questo modo non avrebbe alcuna possibilità di rendere stabile il proprio lavoro.
Si apra un vero confronto con le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori.

COM sindacati scuola su decreto in CdM -210422

 

Pubblicazione Bandi dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA. Indizione dei concorsi nell’anno scolastico 2021-2022 -Graduatorie a. s. 2022-2023.

ALLE OO. SS. REGIONALI COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA

Si trasmette la nota prot. 10040 dell’8.04.2022 con i Bandi dei concorsi per titoli, per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA., anno scolastico 2021-22 -Graduatorie a. s. 2022-2023. Le SS.LL. sono invitate a pubblicare giorno 26 aprile 2022  sui propri siti web i bandi di indizione dei concorsi in oggetto e a diramarli a tutte le istituzioni scolastiche della provincia di competenza.

Il Funzionario Antonella Longo.

attachments: AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE.2022.0013671

Pubblicazione Bandi 2022.2023-prot. 10040.08-04-2022

Bando 24 mesi – 2022 – firmati e protocollati

 

 

indizione assemblea degli iscritti

SEGRETERIA TERRITORIALE CATANIA

All’Albo della UIL Scuola Catania, Via G.Patanè, 15

Al sito internet www.uilscuolacatania.it

OGGETTO: convocazione assemblea degli iscritti alla UIL Scuola di Catania.

È convocata per il giorno 23 aprile 2022 l’assemblea di tutti gli iscritti alla UIL Scuola di Catania al fine di eleggere i delegati al Terzo Congresso Regionale della UIL Scuola Sicilia, in prima convocazione alle ore 11.30 ed in seconda convocazione alle ore 13.00.

Considerata l’attuale situazione pandemica, per cautela e tutela, l’incontro si terrà su piattaforma ZOOM: https://us06web.zoom.us/j/85097381786

Fraterni saluti

Coordinamento territoriale Città Metropolitana Catania

f.to        Salvo Mavica

Il 5,6 e 7 maggio 2022 si voterà per eleggere l’assemblea dei delegati del Fondo Espero, il fondo di previdenza complementare della scuola.

Si vota online dalle ore 8 del 5 maggio 2022 alle ore 18 del 7 maggio 2022

Devo0no essere eletti i rappresentanti che guideranno le scelte gestionali del Fondo.
Per questo assume particolare importanza non solo esercitare il proprio diritto di voto ma sostenere e votare la lista Federazione UIL Scuola RUA contrassegnata dal numero 5.

Il personale iscritto al “libro soci” del Fondo Scuola Espero alla data del 5 aprile 2022 che intenda esprimere il proprio voto dovrà collegarsi al sito internet del Fondo e selezionare il pulsante “Votazioni assemblea delegati 2022-2024”. Le votazioni saranno disponibili nell’area riservata.

Quest’area è accessibile sia dal sito web del Fondo, sia attraverso il Portale NOIPA all’interno dell’area riservata del Portale, dopo essersi loggati con le proprie credenziali, selezionando la voce “Fondo Espero Comunicazione Periodica”.

Per l’assistenza tecnica al voto puoi rivolgerti a Mauro Panzieri – mpanzieri@uilscuola.it.  Maggiori informazioni sul sito UIL Scuola: https://uilscuola.it/elezioni-fondo-espero-2022-regolamento-lista-uil-scuola-e-info-utili/

>>> In allegato la lista dei nostri candidati:  catania lista5-uil-scuola-rua.

 

 

 

 

ORGANICI ATA. NESSUN INVESTIMENTO SUL PERSONALE. RISULTANO CRONICIZZATE LE CRITICITA’. SUSSISTONO I TRATTI  DI UN’AUTENTICA EMERGENZA


URGENTE UN INTERVENTO LEGISLATIVO PER INDIVIDUARE LE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE PER IL REINTEGRO DEGLI ORGANICI
Oggi 14 aprile 2022 si è svolto presso il MI una sessione di lavoro (informativa e confronto) dedicata a: “Informativa e confronto Organici ATA – triennio 2022-2025”  L’Amministrazione, nel presentare la bozza di decreto con cadenza triennale e revisione annuale, ha precisato che lo stesso si pone in continuità con il sistema regolativo inaugurato nel 2011 (2.596 i posti meno negli ultimi dieci anni). Il decremento degli alunni è stato reinvestito per sostenere la disabilità. Rispetto al precedente a.s.2021/22, si registrano 45 posti in meno, tutti derivanti dalla compressione di organici aggiuntivi costituiti una tantum. Il decreto reca la doppia firma del Ministro dell’Istruzione (Bianchi) e di quello delle Finanze (Franco). 
Per la Uil Scuola la bozza di decreto sugli organici del personale ATA presentata dall’Amministrazione è assolutamente insoddisfacente anche alla luce degli investimenti attesi in materia di infrastrutturazione (PNRR) che avrebbero dovuto suggerire l’adeguamento dell’organico del personale anche in una visione prospettica.  
Risultano del tutto disattesi gli impegni assunti dal Ministro nel corso della fase pandemica con la sottoscrizione dei diversi Patti. La rappresentazione è quella solita: l’organico di diritto, quello su cui si muove l’intera macchina organizzativa della scuola, ripercorre l’impostazione seguita dell’ultimo decennio (la descrizione in tabella dei dati è sufficientemente esplicativa).
In sostanza una sbiadita fotografia vecchia di dieci anni.  Si continuano a chiudere le scuole (-31), a disattendere le esigenze del personale amministrativo alle prese con nuove incombenze, mai concertate (-15), a lasciare il personale tecnico nelle ambiguità di norme dispositive apertamente contra legem, si nega finanche  il reintegro dei 2.288 posti dei collaboratori scolastici (ex LSU) azzerati a seguito della trasformazione da part-time a full-time. Nessuna attenzione alle nuove esigenze che saranno rappresentate alle scuole da tutti gli studenti che fuggono alle guerre e che devono essere accolti nelle scuole pubbliche del Paese (se ne stimano 40.000), né tanto meno agli aspetti epidemiologici, molto lontani dall’essere superati.   La conferma che la pandemia non ha insegnato nulla è contenuta nei dati che  sono stati consegnati nella giornata di oggi.  

attachments:Tabelle organici 22-25

SG1-GO-REL-Ipotesi calcolo OD 2022-23 ATA -04012022 – Ipotesi DGPER

Bozza decreto organici ATA 2022-2025

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Organico docenti a.s. 2022/23: tutti i dati forniti dal Ministero

 

organico dei docenti per l’a.s. 2022/23, si allegano i dati che ci ha finora fornito il ministero:
§ La bozza di decreto contenente i dati complessivi (non ancora definitiva);
§ La serie storica degli alunni in OD, con dati distinti per regione, provincia e ordine e grado di scuola;
§ I dati provvisori nazionali (poiché le funzioni ancora aperte) presenti in OD 2022-23 degli alunni iscritti alle classi prime della scuola primaria e di quelli presenti nel I anno di corso di primaria, I e II grado, con indicazione del numero degli alunni in condizione di disabilità a cui occorre garantire l’insegnante di sostegno e i totali infanzia;
§ Conteggio docenti titolari e cessati a.s. 2021/22.

Serie storica Od alunni classi posti

dati provvisori iscrizioni 2022-23

SG1-PA-REL-Serire storica Alunni OD 2012-22_Dettaglio PRV

all 1_Conteggio docenti titolari e cessati as 202122 20211220 (gennaio 2022)

DI organico docenti 2022_23_22_2_2022_ore 19.30_pulita

Organico-OOSS

DA AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA. UFFICIO VII.

 

Si trasmettono i file relativi  alla distribuzione dei posti di sostegno nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado comprensivi dei 272 posti aggiuntivi in organico di diritto con il quadro sintetico degli alunni e posti distinti per ordine di scuola.
Si trasmettono, altresì, i file dei soprannumerari dei posti comuni e di sostegno di tutti gli ordini di scuola.
Le domande di mobilità dei soprannumerari dovranno essere prodotte a quest’ufficio entro il 15 aprile 2022.
Il numero dei soprannumerari potrà subire variazioni a seguito di possibili lievi modifiche  che si rendessero necessarie prima della definizione degli organici.

ORGANICO DI DIRITTO SOSTEGNO – 22.23

SOPRANNUMERARI 22.23

REPORT / INCONTRO SINDACATI SCUOLA – MINISTRO BIANCHI.


Un contratto senza soldi e una formazione obbligatoria a premi
(e forse anche gratis): il ministro tira giù le carte del Governo
. Turi: la forza della scuola fa impallidire le proposte della politica.
I lavoratori della scuola chiedono di superare la mistica dei concorsi e rinnovare il contratto già scaduto.
Partiamo da un dato certo: quello della scuola è un contratto che va assolutamente rinnovato ma i fondi per aprire il negoziato sono quelli contenuti nella legge di Bilancio e coprono a malapena l’inflazione, senza arrivare minimamente agli aumenti a tre cifre del contratto sottoscritto dagli statali.
Andiamo ad un’altra certezza: la scuola ha fatto il possibile e l’impossibile durante la pandemia e lo fa anche ora in emergenza. Proprio in questi giorni è la scuola a testimoniare la più grande prova di accoglienza e contemporaneamente a realizzare un momento fondamentale di partecipazione democratica con la conclusione delle elezioni delle rappresentanze sindacali in ottomila istituti scolastici del Paese.
E il Governo che cosa fa?  Dopo la consultazione con i partiti, nelle stanze di Palazzo, tira fuori l’uovo di Colombo: se i soldi per il contratto non ci sono gli diamo quelli della formazione ( ma ci sono?).  

Andiamo ancora per ordine: la retribuzione non è materia legislativa, ma contrattuale. E, invece. materia di discussione parlamentare il reclutamento e la formazione iniziale e la relativa copertura finanziari.

attachments: COM riunione ministro 120422

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