10 MARZO 2015
Mef e Miur si scrivono, il personale aspetta risposte
POSIZIONI ECONOMICHE ATA
In data 10 marzo 2015 si è tenuto un incontro tra i sindacati scuola ed il miur su alcune questioni riguardanti il personale ATA.
Per la uil scuola ha partecipato Pasquale Proietti
Posizioni economiche ATA
I rappresentanti del MIUR hanno riferito di una interlocuzione tra il MEF e l’IGOP che, pur prospettando una soluzione del problema col riconoscimento delle posizioni a partire da gennaio 2015, rinvia tutto ad un parere della stessa IGOP, rinviando di fatto la soluzione del problema.
Il Miur ha comunicato, inoltre, che sono in corso le necessarie verifiche per definire il numero dei beneficiari dell’una tantum, ai fini della della copertura economica e del pagamento delle posizioni non liquidate. Su questi aspetti ha inviato una richiesta al MEF per conoscere il numero complessivo di personale che ha percepito gli emolumenti contrattualmente previsti.
Sul riavvio delle procedure di attribuzione di nuove posizioni economiche e sulla formazione ad esse collegata il Miur ha manifestato la volontà di procedere solo alle surroghe delle posizioni senza attivare la formazione per il nuovo personale poiché, a detta del Miur, le risorse previste a tale scopo sono state utilizzate per altre finalità.
La UIL scuola, nell’esprimere profonda insoddisfazione per il modo in cui il Ministero ha gestito e sta gestendo questa spinosa questione, ha ribadito la necessità di sbloccare da subito tutte le posizioni, a partire dal 1 gennaio 2015, non essendoci più elementi ostativi dal momento che al 31 dicembre 2014 e’ terminato il blocco disposto dal D.L. 78/2010.
La UIL ha chiesto al Miur di trovare in tempi brevi soluzione al riconoscimento della posizione e procedere al pagamento degli arretrati a tutti coloro che, pur essendone beneficiari, sono stati esclusi dall’una tantum in quanto sconosciuti alle DPT
Ha chiesto, infine, l’attribuzione dei posti lasciati liberi dal personale cessato attraverso lo scorrimento delle graduatorie degli idonei e la formazione per coloro che non ne hanno potuto fruire e, comunque, la riattivazione di tutte le procedure. Per questo il Miur deve trovare le risorse necessarie altrimenti viene reso inesigibile una prerogativa contrattuale a migliaia di persone che si ripercuoterà negativamente sulla funzionalità delle scuole.
24 mesi Ata al via il rinnovo delle graduatorie
ATA 24 mesi – concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, dei profili dell’area A e B del personale ATA per l’anno scolastico 2015/2016.
I rappresentanti del Miur hanno riferito che è in via di emanazione una circolare che reitera per l’anno scolastico 15/16 l’OM 23/2/2009, n. 21, apportando al testo della stessa i necessari adeguamenti temporali e normativi.
Successivamente all’emanazione di tale nota i Direttori Generali di ciascun Ufficio Scolastico Regionale, con esclusione della regione Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, dovranno emanare i relativi bandi per ciascun profilo professionale e per tutte le province di competenza. Nella predisposizione degli stessi dovranno tenere conto dei cambiamenti normativi intervenuti, apportando le opportune integrazioni e modifiche al testo dell’ordinanza citata.
I modelli di domanda, con le integrazioni previste per questo anno, saranno diffusi successivamente. Ricordiamo che a tale concorso possono partecipare aspiranti con 24 mesi di servizio nella scuola statale e nel profilo richiesto. Le domande verranno presentate nella modalità tradizionale (cartacea).
Solo Il modello G, che consente la scelta o la modifica delle sedi per l’anno 2015/16 sarà gestito tramite le istanze on line. Quest’ultimo non dovrà essere inviato in quanto l’Ufficio territoriale destinatario lo riceverà automaticamente al momento dell’inoltro telematico. Tale modalità consentirà la visualizzazione delle sedi già scelte per l’anno precedente, ove presenti, e la conseguente selezione delle sedi scolastiche esprimibili. La registrazione alla procedura “istanze on line “ sara requisito essenziale per poter trasmettere l’allegato G. Gli aspiranti interessati, qualora non l’abbiano già fatto, sono invitati a farlo per tempo presso la scuola di servizio o l’ultima in cui hanno lavorato.
Dalla data di pubblicazione di ciascun bando decorrerà il termine di 30 giorni per la presentazione delle domande.