INFORMATICONUIL, 9.11.2015
Il Miur ha diffuso dopo l’incontro di informativa alle organizzazioni sindacali la circolare che avvia le procedure dell’anno di prova e di formazione per i docenti neoassunti.
La UIL Scuola segnala la soluzione di alcune problematiche evidenziate.
· I chiarimenti sul part time e su spezzoni orari, tramite un principio di proporzionalità tra il servizio effettivamente prestato e la strutturazione della cattedra o del posto di insegnamento.
· Il riconoscimento del servizio prestato su sostegno ai fini della conferma in ruolo su classe di concorso o posto comune e viceversa.
La UIL mantiene la propria contrarietà sulla confusa interpretazione del concetto di ambito disciplinare rispetto al servizio riconosciuto come valido se prestato nell’ordine di scuola per cui si è conseguita la titolarità. Storicamente il concetto di affinità disciplinare ha consentito il riconoscimento del servizio ai fini della conferma in ruolo anche se prestato su ordini di scuola differenti.
La UIL mantiene la propria contrarietà all’applicazione della nuova disciplina anche ai docenti che hanno richiesto ed ottenuto il passaggio di ruolo per il corrente anno scolastico in quanto l’applicazione della norma, oltre a fatto che non può avere effetto retroattivo, è contraddittoria rispetto alla formazione del neo docente che è già sta effettuata nel momento in cui è stato immesso nei ruoli. Una sua ripetizione è inutile e dispendiosa, costituisce inoltre un aggravio burocratico . Per questi motivi stiamo verificando con l’ufficio legale nazionale i percorsi legali per impugnare l’intera circolare.