Palermo, 04 gennaio 2021 – “Esprimiamo forti perplessità sulle condizioni di sicurezza delle 831
istituzioni scolastiche siciliane in vista dell’imminente riapertura”. Lo scrivono in una nota
congiunta le organizzazioni sindacali Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, tra l’altro escluse dalla
quasi totalità dei tavoli prefettizi che si sono riuniti per decidere e valutare la situazione in cui si
trovano le scuole in vista dell’imminente avvio delle lezioni previste per l’8 gennaio in Sicilia.
“Chiediamo un immediato confronto con le istituzioni – aggiungono – col presidente Musumeci,
con gli assessori all’istruzione, ai trasporti e alla sanità e con il direttore generale dell’Usr Sicilia,
per approfondire le reali condizioni delle scuole, alla luce di un’emergenza sanitaria che è ancora
altissima, considerato il numero elevato di decessi e di contagiati delle ultime giornate”.
“In Sicilia gli studenti sono più di 700.000, di cui più di 240.386 delle scuole secondarie di II
grado – continuano i sindacati – mentre 831 sono invece le istituzioni scolastiche articolate in
4.102 sedi.
A tal proposito tante sono le domande alle quali bisogna dare una risposta: le 4.102 sedi sono
tutte sicure?
in allegato il documento unitario a firma dei segretari generali di Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola.