“Noi c’eravamo, anche la Uilscuola di Catania ha voluto essere in prima fila per cavalcare la protesta.
Abbiamo urlato a gran voce la vergogna che si stava consumando all’interno del Palazzo.
Se il Sig. Premier è convinto di avere soggiogato il mondo tutto della scuola, alunni, genitori, docenti, personale amministrativo, tecnico ed ausiliario,
se si sentirà tronfio di orgoglio, per la vittoria, per il suo in-successo personale, sappia che chi tocca i sacrosanti diritti di libertà e democrazia, chi tocca
la scuola pagherà duro scotto.
Se pensa che a clonazione finita di 8400 piccoli Renzi abbia inventato “”la riforma epocale”” del secolo, la riforma ultima ratio salva Italia, sbaglia e continua a sbagliare.
Se sono convinti che con l’approvazione del Ddl, oggi alla Camera, senza discussione e dibattito, è iniziata la liquidazione della scuola libera, pubblica, statale quella fruibile da tutti i cittadini,
senza distinzione, cioè di tutto il tessuto sociale ed insostituibile della nazione, sbagliano di grosso.
La lotta continua in tutti i modi possibili, sicuramente nel rispetto dell’etica, del buon senso, della civiltà ma non per questo inficiata da debolezze o clientalismo.
Ora più che mai occorre dare forza al sindacato, non per la sua sopravvivenza, ma per quello che ha rappresentato e rappresenta: tutela dei diritti, della legalità, della libertà.
Cittadini non sudditi.!
I politici che hanno votato a favore, senatori prima e deputati dopo, si sono macchiati di una grave colpa, si vergognino doppiamente: la prima poiché
non hanno capito nulla nel merito della questione, la seconda concomitante al non aver capito, sta nel fatto che hanno solo saputo salvaguardare la loro (?)
poltrona. Si vergognino.! Facciano ammenda!
Anche per loro questa inappetenza antidemocratica si ritorcerà contro. Anche per loro arriverà il momento
che devono renderne conto, non a noi, ma ai giovani studenti poiché è stata minata l’efficacia, l’efficienza, la vera sostanza ed essenza di cosa vuol dire e significare
formazione ed istruzione….
…e talmente tanto lo sdegno che a solo pensarci mi manca la parola.”
SALVO MAVICA, segretario generale territoriale uilscuola catania.