TERZA FASCIA ATA: Incontro tecnico al Ministero.

PROCEDURA ON LINE per la presentazione delle istanze
Si è svolto con i tecnici del Ministero uno specifico incontro avente come oggetto la procedura informatica relativa alla presentazione delle domande di terza fascia  per il personale ATA.
La procedura ricalca quella usata in occasione del rinnovo del bando di terza fascia, relativo al triennio 20221/2023 alla quale si aggiungono le modifiche riguardanti le novità introdotte dal CCNL 2019/2021.
Nello specifico gli aspetti di maggior rilievo:
TITOLI DI PREFERENZA:
Anche nel caso di conferma della domanda, bisognerà dichiarare nuovamente il possesso delle preferenze al fine di non decadere dal beneficio.
CERTIFICAZIONI INFORMATICHE:
Sulla questione abbiamo sollecitato chiarimenti sulle certificazioni inserite e valutate nello scorso triennio. L’amministrazione ha informato che le stesse sono confermate e presenti nel precedente punteggio con cui figura l’aspirante e, nel caso di inserimento di ulteriore certificazione valutabile pari a 0.25 (diversa dalla certificazione di alfabetizzazione di informatica se prevista come titolo di accesso la quale non da punteggio), all’aspirante sarà aggiunto anche quest’ultimo punteggio.
VALUTAZIONI QUALIFICHE REGIONALI:
Relativamente ai profili di collaboratore scolastico ed operatore, come UIL Scuola abbiamo descritto la nostra interpretazione in base alla quale le qualifiche valutabili sono una per settore (socio-assistenziali, socio-sanitari e qualifiche di operatore assistenza educativa ai disabili rilasciati dalle Regioni).

TITOLO DI STUDIO VALIDO AI FINI DELL’ACCESSO:
Il sistema prevede il riconoscimento come titolo di accesso, esclusivamente della qualifica professionale (così come riportato all’Art. 2 lettere E e F, del MD 89/2024).
LA NOSTRA POSIZIONE:
E’ evidente la presenza di diverse criticità che vanno dalla disparità di trattamento circa la valutazione delle certificazioni informatiche (tra coloro che sono già inseriti e i nuovi inserimenti), all’impossibilità per i profili di operatore dei servizi agrari/guardarobiere, di potersi inserire con il diploma di maturità.
Sul punto la Federazione UIL Scuola Rua ha chiesto, con determinazione, chiarimenti urgenti all’Amministrazione al fine di evitare contrapposizioni e discriminazione tra aspiranti.
Abbiamo inoltre rappresentato l’esigenza di segnalare le varie criticità, unicamente ad un solo indirizzo dedicato, per fronteggiare le diverse segnalazioni in maniera incisiva.
In chiusura abbiamo evidenziato all’amministrazione la necessità di attivare le graduatorie di istituto di 3 fascia, anche nelle istituzioni scolastiche prive del profilo/area laboratoriale richiesta.
L’Amministrazione si è riservata un approfondimento generale sulle questioni poste.
Per la Federazione UIL Scuola Rua ha partecipato Pasquale Raimondo.