Uil: sui 42 milioni di trattenute il Governo non faccia cassa. Li destini alle scuole

07 MAGGIO 2015

Istituzioni scolastiche ogni Ordine e Grado
Dirigenti Scolastici
Docenti, Ata.
RSU, Terminali associativi sindacali
Tesserati Uilscuola.

I N F O R M A T I C O N U I L

Dopo il grandioso giorno di Manifestazioni e sciopero, dopo la levata di scudi da parte della VERA SCUOLA.
Dopo il messaggio forte e chiaro che la Buona scuola è prerogativa di chi a scuola dedica entusiasmo e professionalità nonché indomito impegno e volenterosi sacrifici..
adesso è tempo di trarre le conclusioni, di puntualizzare le questioni, di entrare nel merito per trovare le soluzioni.
Intanto dopo la protesta ecco le prime proposte in attesa che si apra il tanto vituperato ed avversato tavolo per la concertazione.
Il cinque maggio passerà alla storia. Noi ne siamo i protagonisti. Noi dobbiamo continuare, senza demordere, a lottare fino al raggiungimento del traguardo finale.
Ci devono ascoltare o meglio devono essere recepite tutte le sacrosanti osservazioni e richieste.
Esigiamo che alla scuola sia data la giusta quanto dovuta attenzione, incrementando i finanziamenti.
Ai docenti il giusto salario, adeguato ai livelli europei. Questa unione europea deve pur presentare i punti di forza e non soltanto i punti penalizzati di debolezza.
Esigiamo trasparenza, democrazia, giustizia, rispetto.
Cittadini, mai sudditi.
E’ passato il messaggio chiaro e forte: fintanto che esiste un lavoratore esisterà sempre un sindacato a sua tutela e difesa.
By segreteria territoriale Uilscuola Catania, salvo mavica segretario generale.

Uil: sui 42 milioni di trattenute il Governo non faccia cassa. Li destini alle scuole

SCIOPERO DELLA SCUOLA | LA FUNZIONE PUBBLICA CERTIFICA L’ALTISSIMA ADESIONE

FACCIA UN GESTO DI RISPETTO PER COLORO CHE HANNO SCIOPERATO PER UNA SCUOLA DI QUALITÀ 

La funzione pubblica ha reso noto oggi il numero di persone che hanno aderito allo sciopero della scuola: sono stati 618.066 con percentuale del 64,89%.

Il dato della Funzione Pubblica non tiene conto degli effetti delle scuole chiuse. Si conferma la stima da noi fornita di una adesione che ha sfiorato l’80%.

Confermato che è il più grande sciopero della scuola.

Il Governo rifletta e apra subito un confronto vero con i sindacati per dare le risposte necessarie alle richieste del mondo della scuola, rappresentate nello sciopero e ancora in atto nelle proteste che continuano in questi giorni.

Con i 42 milioni di trattenute il Governo non faccia cassa, faccia un gesto di rispetto  per coloro che con lo sciopero hanno manifestato per dare qualità alla scuola italiana. Li destini alle scuole.