LE INDICAZIONI EMERSE DALLA CIRCOLARE EMANATA DAL MINISTRO ZANGRILLO PER IL TRATTENIMENTO IN SERVIZIO DEI PUBBLICI DIPENDENTI.
Nella giornata di ieri è stata pubblicata la circolare applicativa, da parte del Ministro della Pubblica Amministrazione, relativa alle disposizioni presenti nella Legge n° 207 del 30.12.2024 (Legge finanziaria 2025) per il trattenimento in servizio del personale delle pubbliche amministrazioni fino a 70 anni.
La Uil Scuola chiederà un incontro specifico per discutere i criteri da adottare nel comparto per effetto di una norma annuncio che, sicuramente, non darà alcuno degli esiti attesi.
La misura:
– non attribuisce al lavoratore alcun diritto o automatismo al trattenimento in servizio e non
ipotizza, in alcun modo, la presentazione, da parte sua, di richieste/istanze in tal senso;
– attribuisce esclusivamente alla parte “datoriale” il potere di individuare il personale di cui
ritiene necessario il trattenimento in servizio;
– stabilisce che le esigenze organizzative possono essere quelle di attività di tutoraggio e di
affiancamento ai neoassunti e quelle riconducibili ad esigenze funzionali non
diversamente assolvibili, da intendersi come espletabili solamente dal personale
individuato;
– condiziona la possibilità di trattenimento alla valutazione del merito. Nel senso che non
potranno essere trattenuti in servizio dipendenti che non abbiano conseguito una
valutazione della performance ottima o eccellente (o giudizio corrispondente secondo il
rispettivo ordinamento);
– condiziona il trattenimento al consenso dell’interessato.
È inoltre possibile che il personale individuato per il trattenimento in servizio possa essere
adibito ad un incarico diverso da quello svolto fino alla data prevista per la cessazione dal servizio,
purché riconducibile alle ipotesi previste dal citato comma 165.
la circolare: direttiva_trattenimento_in_servizio (1)